Pagina:Gli sposi promessi I.djvu/118: differenze tra le versioni

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Ognuno può avere osservato che, dalla peritosa sposa di contado fino a... fino all’uomo il più disinvolto e imperturbabile, <ref>che non</ref> e per dirla in milanese il più navigato, tutti hanno certi loro gesti famigliari, certi moti insignificanti dei quali fanno uso quasi involontariamente quando,<ref>[trovando persone] si trovano</ref> trovandosi con persone colle quali non sieno molto addomesticati, non sanno troppo che dire, o <ref>devon dir cosa</ref> aspettano il momento di dir cosa la quale non è attesa, né sarà molto gradevole a chi deve intenderla. La differenza che passa tra gl’intrigati e i navigati (son costretto a prendere entrambi i vocaboli dal dialetto <ref>dalla mia patria, la quale</ref> del mio paese, il quale non manca d’uomini dell’una e dell’altra specie) la differenza è che i primi coi loro moti incerti e vacillanti e goffi mostrano sempre più il loro imbarazzo e vi<ref>si affondano</ref> si vanno sempre più affondando, mentre negli altri questo disimpegno è nello stesso tempo un esercizio di eleganza e di superiorità. Tutte le classi hanno una provvisione particolare <ref>di questi atti,</ref> e caratteristica di questi atti, e questa distinzione era più osservabile nei tempi in cui le classi erano più distinte per abitudini, e anche pel costume di vestire, il quale <ref>[si prestava] serviva d’occasione</ref> si prestava naturalmente ad usi diversi di questo genere. <ref name=p118>''Di qui, in lapis, s’apre una {{Pt|pa-|}}</ref> Si potrebbe qui fare una {{Pt|eru-|}}
Ognuno può avere osservato che, dalla peritosa sposa
di contado fino a... fino all’uomo il più disinvolto e imperturbabile, <ref>che non</ref> e per dirla in milanese il più navigato, tutti hanno certi loro gesti famigliari, certi moti insignificanti dei quali fanno uso quasi involontariamente quando,<ref>[trovando persone] si trovano</ref> trovandosi con persone colle quali non sieno molto addomesticati, non sanno troppo che dire, o <ref>devon dir cosa</ref> aspettano il momento di dir cosa la quale non è attesa, né sarà molto gradevole a chi deve intenderla. La differenza che passa tra gl’intrigati e i navigati (son costretto a prendere entrambi i vocaboli dal dialetto <ref>dalla mia patria, la quale</ref> del mio paese, il quale non manca d’uomini dell’una e dell’altra specie) la differenza è che i primi coi loro moti incerti e vacillanti e goffi mostrano sempre più il loro imbarazzo e vi<ref>si affondano</ref> si vanno sempre più affondando, mentre negli altri questo disimpegno è nello stesso tempo un esercizio di eleganza e di superiorità. Tutte le classi hanno una provvisione particolare <ref>di questi atti,</ref> e caratteristica di questi atti, e questa distinzione era più osservabile nei tempi in cui le classi erano più distinte per abitudini, e anche pel costume di vestire, il quale <ref>[si prestava] serviva d’occasione</ref> si prestava naturalmente ad usi diversi di questo genere. <ref name=p118>''Di qui, in lapis, s’apre una {{Pt|pa-|}}</ref> Si potrebbe qui fare una {{Pt|eru-|}}