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contemplerò rìdendo e suonando il liuto l’incendio delle loro città: il mio nome solo renderà misera la Francia. (''si ode il tuono poi batte l’allarme'') Che remore è questo? Qual tumulto si fa nei cieli? Da che procede tanto strepito? (''entra un Messaggiere'')
ATTO PRIMO 10

contemplerò rìdendo e suonando il Unto l’incendio dèlie loro dttà:
''Mess''. Milord, milord; i Francesi hanno raccolte le loro schiere. Il Delfino con certa Giovanna Pulcella, santa profetessa, viene per togliere l’assedio. (''Salisbury manda un gemito'')
il mio nome solo renderà misera la Francia, (si ode Q tuono poi

batte ràUarmé) Che remore è questo? Qnal tumulto si & nei
''Tal''. Odi, odi, come geme il moribondo Salisbury! Il suo cuore dà sangue per non potersi vendicare. — Francesi, io sarò per voi un altro Salisbury. — Pulcella o no, Delfino principe o Delfino pesce, imprimerò sui vostri cuori le unghie del mio cavallo, e farò una palude coi vostri cervelli schiacciati. — Trasportate Salisbury nella sua tenda, e quindi vedremo fin dove andrà l’audacia di questi impronti Francesi.
ddi? Da che procede tanto strepito? (entra un Messagffien)
{{A destra|(''escono trasportando i cadaveri'')}}
Mese. Milord, mllord; i Francesi hanno raccolte le loro schiere,

n Delfino con certa Giovanna Pulcélla, santa profetessa, Tiene
{{Centrato|'''SCENA V'''.
per togliere l’assedio. (SàUàbury manda un gemilo)

TàL Odi, odi, come geme il moribondo Salisbury 1 II suo cuore
{{smaller|Dinanzi alle porte d’Orléans.}}
dà sangue per non potersi Tendicare. -* Francesi, io sarò per voi

un altro Salisbury. — Pulcélla o no, Delfino principe o Delfino
''Allarme. Scaramuccia.'' {{Sc|Talbot}} ''insegue il Delfino e lo caccia dinanzi a sé: poi entra la'' {{Sc|Pulcella}} ''che insegue gl’Inglesi. Alla fine ritorna'' {{Sc|Talbot}}.}}
pesce, imprimerò sui vostri cuori le unghie del mio cavallo, e
''Tal''. Dov’è la mia forza, il mio valore? I nostri Inglesi si ritirano: io non posso fermarli. Una donna vestita da guerriero li caccia davanti a sé. Eccola: (''entra la Pulcellla'') vo’ combattere con te, demonio maschio o femmina, e farò spicciare il tuo sangue. Tu sei una fattucchiera, ed io darò la tua anima a quegli a cui la vendesti.
farò una palude coi vostri cervelli schiacdatL *- Trasportate

Salisbury nella sua tenda, e quindi vedremo fin dove andrà
''Pul''. Avanzati, avanzati, a me sola si aspetta il disonorarti.
Taudacia di questi impronti Francesi.
{{A destra|(''combattono'').}}
(escono trasportando % cadaveri)
''Tal''. Cielo! puoi tu permettere così che l’inferno prevalga? Mi romperei le braccia piuttosto che non punire questa meretrice proterva.
SCENA V.

Dinanzi alle porte d’Orìéans.
''Pul''. Talbot, addio; la tua ora non è per anco venuta: bisogna che faccia entrare le vettovaglie in Orléans; vincimi, se puoi; io disprezzo la tua forza. Va, reca cibo a’ tuoi famelici soldati; assisti Salisbury nel suo testamento: il giorno è nostro, come molti per l’avvenire saranno. (''entra nella città'')
Allarme. Scaramuccia, Talbot insegue il Delfino e lo caccia

dinanzi a sé: poi entra la Pulcélla che insegue gV Inglesi*
''Tal''. I miei pensieri son turbati; ignoro dove sono e ciò che fo. Gloriosa strega! col terrore e non colla forza essa mette in fuga il nostro esercito, e vince a suo grado. Così fuggono le api dinanzi al fumo, le colombe per un odore infetto. Eravamo {{Pt|chia-|}}
Alla fine ritoma Talbot.
TaL Dov’è la mia forza, il mio valore? I nostri Inglesi si ritirano:
io non posso fermarli Una donna vestita da guerriero li
caccia davanti a sé. Eccola: (entra la Pidcdla) vo’ combattere
con te, demonio maschio o femmina, e farò spicciare il tuo
sangue. Tu sei una fattucchiera, ed io darò la tua anima a quegli
a cui la vendestL
Pul, Avanzati, avanzati, a me sola si aspetta il disonorarti
(combattono).
Tal, Cielo! puoi tu permettere così che l’inferno prevalga?
Mi romperei le braccia piuttosto che non punire questa meretrice
proterva.
Pul. Talbot, addio; la tua ora non è per anco venuta: bisogna
che faccia entrare le vettovaglie in Orléans; vincimi, se puoi;
io disprezzo la tua forza. Va, reca cibo a’ tuoi famelici soldati;
assisti Salisbury nel suo testamento: il giorno è nostro, come
molti per l’avvenire saranno. (entra nella dttà)
Tal. I miei pensieri son turbati; ignoro dove sono e ciò che fo*
Gloriosa stregai col terrore e non colla forza essa mette in fuga
il nostro esercito, e vince a suo grado. Così fuggono le api dinanzi
al fumo, le colombe per un odore infetto. Eravamo chiaDigitized
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