Pagina:Campanella, Tommaso – Poesie, 1915 – BEIC 1777758.djvu/60: differenze tra le versioni
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<section begin="s1" />come Amor fa che il vacuo tiri a sé gli corpi, e la materia le virtú agenti; che per lui fu distinto il mondo, e per lui nasce ogni cosa, e si fugge la mortalitá e’l male; ch’egli unisce le republiche e’ regni e l’amicizia, la quale è un perfetto amore, che accomuna gli beni tutti, per conservar gli amici insieme contra il male; ch’è quasi fratello della speranza, la quale è spirata dalla voluttá eterna, che vince la Possanza e ’l Sapere. Qui ci vuol la ''Metafisica''. |
<section begin="s1" />come Amor fa che il vacuo tiri a sé gli corpi, e la materia le virtú agenti; che per lui fu distinto il mondo, e per lui nasce ogni cosa, e si fugge la mortalitá e’l male; ch’egli unisce le republiche e’ regni e l’amicizia, la quale è un perfetto amore, che accomuna gli beni tutti, per conservar gli amici insieme contra il male; ch’è quasi fratello della speranza, la quale è spirata dalla voluttá eterna, che vince la Possanza e ’l Sapere. Qui ci vuol la ''Metafisica''. |
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{{ct|f=100%|v=1|lh=1.3|{{sc|Della bellezza segnal, del bene, oggetto d’amore}}}} |
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{{Ct|f=100%|v=1|L=0px|CANZONE}} |
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<section end="s1" /><section begin="s2" />CANZONE MADRIGALE I |
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{{Ms|7}}<poem> |
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L’amor essenzial, cui son radici |
L’amor essenzial, cui son radici |
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Amor essenziale è quello col quale ogni ente ama se stesso, e nasce dal potere e sapere l’esser proprio. E questo amor si divide quasi in rami di amor accidentale, ch’è quello col quale |
Amor essenziale è quello col quale ogni ente ama se stesso, e nasce dal potere e sapere l’esser proprio. E questo amor si divide quasi in rami di amor accidentale, ch’è quello col quale |
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