Pagina:I promessi sposi (1825) I.djvu/262: differenze tra le versioni
mNessun oggetto della modifica |
|||
Corpo della pagina (da includere): | Corpo della pagina (da includere): | ||
Riga 1: | Riga 1: | ||
⚫ | “Deve sapere, reverenda madre{{spaziato|... |
||
⚫ | “Deve sapere, reverenda madre{{spaziato|......”}} incominciava Agnese; ma il guardiano le ruppe con una occhiata la parola in bocca, e rispose: “questa giovane, signora illustrissima, mi vien raccomandata, come le ho detto, da un mio confratello. Essa ha dovuto partirsi nascostamente dal suo paese, per sottrarsi a gravi pericoli; e ha bisogno per qualche tempo d’un asilo nel quale possa vivere sconosciuta, e dove nessuno ardisca venire a disturbarla, quand’anche{{spaziato|.…”}} |
||
“Quali pericoli?” interruppe la signora. “Di grazia, padre guardiano, non mi dica la cosa così in enigma. Ella sa che noi altre monache siamo vaghe d’intendere le storie per minuto.” |
“Quali pericoli?” interruppe la signora. “Di grazia, padre guardiano, non mi dica la cosa così in enigma. Ella sa che noi altre monache siamo vaghe d’intendere le storie per minuto.” |