Pagina:Goldoni - Opere complete, Venezia 1914, XVIII.djvu/268: differenze tra le versioni

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{{Ct|c=scena|SCENA VI.}}
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{{Ct|c=personaggi|''Don'' Properzio, ''poi don'' Ridolfo.}}
{{Ct|c=personaggi|''Don'' Properzio, ''poi don'' Ridolfo.}}
{{sc|Properzio}}. Già so che con essa è tutto buttato via. Con tutte le mie buone grazie, non farò niente. Pure vo’ tentar di convincerla; non vorrei ch’ella mi facesse spendere in una lite. Ehi! signore, favorisca. {{Ids|(alla scena)}}
{{sc|Properzio}}. Già so che con essa è tutto buttato via. Con tutte le mie buone grazie, non farò niente. Pure vo’ tentaritàr di convincerla; non vorrei ch’ella mi facesse spendere in una lite. Ehi! signore, favorisca. {{Ids|(alla scena)}}


{{sc|Ridolfo}}. Mi rincresce di dover dare a lei quest’incomodo.
{{sc|Ridolfo}}. Mi rincresce di dover dare a lei quest’incomodo.
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{{sc|Properzio}}. Viene ella da mia moglie per qualche raccomandazione?
{{sc|Properzio}}. Viene ella da mia moglie per qualche raccomandazione?


{{sc|Ridolfo}}. Per venta, vengo a prendere una signora che ho avuto l’onore di accompagnare fin qui, e che devo ricondurre alla sua abitazione.
{{sc|Ridolfo}}. Per verità, vengo a prendere una signora che ho avuto l’onore di accompagnare fin qui, e che devo ricondurre alla sua abitazione.


{{sc|Properzio}}. Sì, la signora donna Aspasia era qui in questo momento.
{{sc|Properzio}}. Sì, la signora donna Aspasia era qui in questo momento.