Pagina:Goldoni - Opere complete, Venezia 1912, XIV.djvu/441: differenze tra le versioni

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Placida.+ Signor, se l’aggradite, noi stiamo in queste soglie.
Placida.+ Signor, se l’aggradite, nol stiamo in queste soglie.
Don Fausto avrà piacere di rimanervi allato.
Don Fausto avrà piacere di rimanervi allato.
Fausto.+ In me, signore, avrete un servo e un avvocato.
Fausto.+ In me, signore, avrete un servo e un avvocato.
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A cena questa sera sarà più buono ancora.
A cena questa sera sarà più buono ancora.
Placida.+ Signor, son maritata. Anch’io, come vedete,
Placida.+ Signor, son maritata. Anch’io, come vedete,
Resto padrona in casa col zio, se noi sapete.
Resto padrona in casa col zio, se nol sapete.
Scrocchi non ne vogliamo. Vi venero, vi stimo;
Scrocchi non ne vogliamo. Vi venero, vi stimo;
Ma voi di questa casa ve n’anderete il primo.
Ma voi di questa casa ve n’anderete il primo.