Pagina:Deledda - La danza della collana, 1924.djvu/70: differenze tra le versioni

Phe-bot (discussione | contributi)
Divudi85: split
 
Federicor (discussione | contributi)
Stato della paginaStato della pagina
-
Pagine SAL 25%
+
Pagine SAL 75%
Intestazione (non inclusa):Intestazione (non inclusa):
Riga 1: Riga 1:
{{RigaIntestazione||— 60 —|}}
Corpo della pagina (da includere):Corpo della pagina (da includere):
Riga 1: Riga 1:
fino ai piedi, nel viso pallidissimo con la bocca chiusa dolorosa e gli occhi nascosti dalle grandi palpebre violacee: e sopratutto nei capelli corti e folti, da una parte neri dall’altra bianchi, sollevati sulla fronte con due archi ribelli: capelli che tendevano in su come la fiamma e si staccavano continuamente dalle forcine che li fermavano.
fino ai piedi, nel viso pallidissimo con la bocca chiusa dolorosa e gli occhi nascosti dalle grandi palpebre violacee: e sopratutto nei capelli corti e folti, da una parte neri dall’altra bianchi, sollevati sulla fronte con due archi ribelli: capelli che tendevano in su come la fiamma e si staccavano continuamente dalle forcine che li fermavano.


— Zia, — disse con voce infantile, dalla vetrata, — non vieni? Sei stanca, vero? Ho tardato, vero? Ma ti dirò poi il perché. Vogliamo mangiare? Zia...
— Zia, — disse con voce infantile, dalla vetrata, — non vieni? Sei stanca, vero? Ho tardato, vero? Ma ti dirò poi il perchè. Vogliamo mangiare? Zia....


La sua voce era infantile, , e carezzevole anche, come quella dei bambini che desiderano qualche cosa; ma l’altra conosceva bene quella voce, e non si lasciava sfiorare dalla sua carezza interessata. Una curiosità gelosa, piuttosto, la sciolse alquanto dalla sua indifferenza ostile.
La sua voce era infantile, , e carezzevole anche, come quella dei bambini che desiderano qualche cosa; ma l’altra conosceva bene quella voce, e non si lasciava sfiorare dalla sua carezza interessata. Una curiosità gelosa, piuttosto, la sciolse alquanto dalla sua indifferenza ostile.


— Che ti è successo? — domandò senza muoversi.
— Che ti è successo? — domandò senza muoversi.