Pagina:Goldoni - Opere complete, Venezia 1922, XXI.djvu/237: differenze tra le versioni
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{{sc|Lindoro}}. Cose da niente. L’avrà fatto semplicemente.... L’avrà |
{{sc|Lindoro}}. Cose da niente. L’avrà fatto semplicemente.... L’avrà fatto per non esser sentito.... V’ha confidato quello ch’è, quello che corre, quel che vuol fare per noi? |
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fatto per non esser sentito.... V’ha confidato quello ch’è, quello |
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che corre, quel che vuol fare per noi? |
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{{sc|Zelinda}}. Voleva confidarmelo, ma non ho avuto più sofferenza. |
{{sc|Zelinda}}. Voleva confidarmelo, ma non ho avuto più sofferenza. |
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{{sc|Lindoro}}. Perchè? {{Ids|(con ansietà)}} |
{{sc|Lindoro}}. Perchè? {{Ids|(con ansietà)}} |
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{{sc|Zelinda}}. Perchè ha frammischiato il discorso con certi termini, |
{{sc|Zelinda}}. Perchè ha frammischiato il discorso con certi termini, con certe espressioni.... ch’io ho del merito, ch’ho delle grazie, ch’ho del talento. |
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con certe espressioni.... ch’io ho del merito, ch’ho delle grazie, |
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ch’ ho del talento. |
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{{sc|Lindoro}}. Ha detto? {{Ids|(con ansietà, sforzandosi a non mostrar pena)}} |
{{sc|Lindoro}}. Ha detto? {{Ids|(con ansietà, sforzandosi a non mostrar pena)}} |
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{{sc|Zelinda}}. Così m’ha detto. |
{{sc|Zelinda}}. Così m’ha detto. |
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{{sc|Lindoro}}. E bene. Se ha detto |
{{sc|Lindoro}}. E bene. Se ha detto ch’avete del merito, vi ha reso giustizia. Se ha detto ch’avete delle grazie, del talento, ha detto la verità. |
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giustizia. Se ha detto ch’avete delle grazie, del talento, ha |
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detto la verità. |
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{{sc|Zelinda}}. E non vi formalizzate di questo? |
{{sc|Zelinda}}. E non vi formalizzate di questo? |
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{{sc|Zelinda}}. Se vi dicessi il resto? |
{{sc|Zelinda}}. Se vi dicessi il resto? |
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{{sc|Lindoro}}. |
{{sc|Lindoro}}. Il resto? {{Ids|(con un poco di calore)}} |
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{{sc|Zelinda}}. Sapete voi la conclusion del discorso? |
{{sc|Zelinda}}. Sapete voi la conclusion del discorso? |
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{{sc|Lindoro}}. Non c’è altro? |
{{sc|Lindoro}}. Non c’è altro? |
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{{sc|Zelinda}}. E vi par poco. |
{{sc|Zelinda}}. E vi par poco. |
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{{sc|Lindoro}}. Un atto di civiltà, |
{{sc|Lindoro}}. Un atto di civiltà, d’amicizia. |
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{{sc|Zelinda}}. (Povera me |
{{sc|Zelinda}}. (Povera me!) {{Ids|(da sè)}} E voi avreste permesso ch’io gli avessi accordata questa finezza? |
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avessi accordata questa finezza? |
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{{sc|Lindoro}}. |
{{sc|Lindoro}}. Gliel’avete data la mano? |
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{{sc|Zelinda}}. No, non ho voluto. |
{{sc|Zelinda}}. No, non ho voluto. |
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{{sc|Lindoro}}. E qual ragione avete addotta per non farlo ? |
{{sc|Lindoro}}. E qual ragione avete addotta per non farlo? L’avete disgustato? gli avete parlato con villania? |
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disgustato? gli avete parlato con villania? |
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{{sc|Zelinda}}. Non son capace di questo. |
{{sc|Zelinda}}. Non son capace di questo. L’ho persuaso con civiltà; gli ho detto che la cosa per se stessa è innocente, ma che non parrebbe tale agli occhi di mio marito. |
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gli ho detto che la cosa per se stessa è innocente, ma che |
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non panebbe tale agli occhi di mio marito. |
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{{sc|Lindoro}}. Ecco qui |
{{sc|Lindoro}}. Ecco qui: voi mi volete render ridicolo; voi mi volete far passar per geloso. {{Ids|(con un poco di caldo)}} |
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far passar per geloso. {{Ids|(con un poco di caldo)}} |
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{{sc|Zelinda}}. Ma se so che lo siete. {{Ids|(dolcemente)}} |
{{sc|Zelinda}}. Ma se so che lo siete. {{Ids|(dolcemente)}} |
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