Pagina:Alfieri, Vittorio – Tragedie, Vol. I, 1946 – BEIC 1727075.djvu/250: differenze tra le versioni

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Marco+6 La plebe a ribellar piú pronta,
;Marco
La plebe a ribellar piú pronta,
piú accesa mai vedesti?
piú accesa mai vedesti?
Appio+10 Altro non vidi,
;Appio
fuor che Virginia; e mia sará. — Ch’io tremi,
Altro non vidi,
fuor che Virginia; e mia sarà. — Ch’io tremi,
vuoi dirmi forse? e ad Appio osi tu dirlo?
vuoi dirmi forse? e ad Appio osi tu dirlo?
Chi la plebe temesse, arbitro fora
Chi la plebe temesse, arbitro fora
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brevi lusinghe a minacciosi detti
brevi lusinghe a minacciosi detti
irle mescendo: ecco i gran mezzi, ond’io
irle mescendo: ecco i gran mezzi, ond’io
son ciò ch’io sono; e piú ch’uom mai qui fosse
son ciò ch’io sono; e piú ch’uom mai quí fosse
farommi.
farommi.
Marco+4 Invano, finché Icilio vive,
;Marco
Invano, finché Icilio vive,
gli atterrisci, o seduci. In lui, nel suo
gli atterrisci, o seduci. In lui, nel suo
caldo parlar, nel tribunizio ardire
caldo parlar, nel tribunizio ardire
trovan, membrando i loro prischi dritti,
trovan, membrando i loro prischi dritti,
esca possente a non estinto foco,
esca possente a non estinto foco,
che nei petti già liberi ribolle.
che nei petti giá liberi ribolle.
Appio+ Fin ch’altro a far mi resta, Icilio viva.
;Appio
Fin ch’altro a far mi resta, Icilio viva.
Di sofferenza giova anco talvolta
Di sofferenza giova anco talvolta
far pompa: Icilio viva, e il popol vegga,
far pompa: Icilio viva, e il popol vegga,
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torneran l’armi sue; di sua rovina
torneran l’armi sue; di sua rovina
primo stromento fia la plebe stessa.
primo stromento fia la plebe stessa.
Marco+ Ma, il tornar di Virginio, oh quanto aggiunge
;Marco
Ma, il tornar di Virginio, oh quanto aggiunge
ardimento alla plebe, a Icilio forza!...
ardimento alla plebe, a Icilio forza!...
Appio+ Ma, il tornar di Virginio;... e che?... tu il credi? —
;Appio
Ma, il tornar di Virginio;... e che?... tu il credi? —
Vieni, e saprai, come, ottenuto il tempo,
Vieni, e saprai, come, ottenuto il tempo,
non manca ad Appio a ben usarlo ingegno.
non manca ad Appio a ben usarlo ingegno.
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