Pagina:Alfieri, Vittorio – Tragedie, Vol. I, 1946 – BEIC 1727075.djvu/113: differenze tra le versioni

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{{poem t|
;Isab.:A me la vita
Isab.+11 A me la vita
cara?...
cara?...
;Carlo:Il mio onor, dunque e la fama tua.
Carlo+3 Il mio onor, dunque e la fama tua.
;Isab.:Ch’io ti abbandoni in tal periglio?
Isab.+ Ch’io ti abbandoni in tal periglio?
;Carlo:A tale
Carlo+15 A tale
periglio esporti? a che varria? Te stessa
periglio esporti? a che varria? Te stessa
tu perdi, e me non salvi. Un sol sospetto
tu perdi, e me non salvi. Un sol sospetto
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premi i sospir nel petto: a ciglio asciutto,
premi i sospir nel petto: a ciglio asciutto,
con intrepida fronte udir t’è forza
con intrepida fronte udir t’è forza
del mio morire. Alla virtù fian sacri
del mio morire. Alla virtú fian sacri
quei tristi di, che a me sopravvivrai...
quei tristi , che a me sopravvivrai...
E, se pur cerchi al tuo dolor sollievo,
E, se pur cerchi al tuo dolor sollievo,
fra tanti rei, sol uno ottimo resta;
fra tanti rei, sol uno ottimo resta;
Perez, cui ben conosci: ei pianger teco
Perez, cui ben conosci: ei pianger teco
potrà di furto;... e tu, con lui talvolta
potrá di furto;... e tu, con lui talvolta
di me parlar potrai... Ma intanto, vanne:
di me parlar potrai... Ma intanto, vanne:
esci;... fa ch’io non pianga,... a brano a brano
esci;... fa ch’io non pianga,... a brano a brano
deh non squarciarmi il cuore ! ultimo addio
deh non squarciarmi il cuore! ultimo addio
prendi,... e mi lascia;... va: tutta or m’è d’uopo
prendi,... e mi lascia;... va: tutta or m’è d’uopo
la mia virtude; or, che fatai si appressa
la mia virtude; or, che fatal si appressa
l’ora di morte...
l’ora di morte...
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;Filippo:Ora di morte è giunta:
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Filippo+7 Ora di morte è giunta:
perfido, è giunta: io te l’arreco.
perfido, è giunta: io te l’arreco.
;Isab.:Oh vista!
Isab.+14 Oh vista!
Oh tradimento!...
Oh tradimento!...
Carlo+8 Ed io son presto a morte:
Carlo
Ed io son presto a morte:
dammela tu.
dammela tu.
Filippo
Filippo+6 Morrai, fellon: ma pria,
}}
Morrai, fellon: ma pria,
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