Pagina:Statuto di Trento con li suoi indici si nel civile come nel sindicale e criminale.djvu/204

, 9 6 FORMA DI g»s V^CAMygA^g. Cs fyg’Vv’DICHIARAZIONE DELL’ILLUSTRISSIMO, E REVERENDISSLMO SIGNOR CARDINALE CRISTOFORO MADRUZZO Circa il modo di conflituire li Cenfi, over Affitti. HRISTOFORO per l’Iddio Grazia VefcovodiTrento, Governatore di Breffanone. &c. Aperperua memoria. Ancorclfe per debito del nodro Officio Padorale damo tenuti promovere, e con tutto lo sforzo di nodra mente procurare tutte quelle colè, che fono confacevoli all’utile, e commodo univerfale de’nodri Sudditi, fpecialmente però c’incombe d’invigilare à tutto nodro potere, che nelli negozi) fecolari, che gli Uomini per accrefcere libelli temporali, fra di loro giornalmente trattano, e celebrano, non venghi commeffa alcuna cofa, che faci precipitare le Anime nel baratro infernale^ ad imitatione delli nodri Predecedòri, che in ciò fono dati diligentiifimi e molto foleciti, mentre quelli, fecondo la qualità de tempi hanno promulgato varie e diverfe Conftituzioni, colle quali fi fonò sforzati fradicajg jgj tutto dalle nienti degli Uomini le pi avita delle uiure,fe ben poi 1 is^ periénza c’infegna che ficome ogni età per naturale inclinazione -, piega tempre al male, cofi quante più inibizioni fono date in luce, tanto maggiori frodi, e modi fono dati inventati, con li quali non folo le anime non lì fono ritratte dal precipizio, ma d indi n è fucceda un iireparabile mina de’ nodri poveri Sudditi. Fa di midiere di ritrovare qualche altro modo di contrattare, dante che l’ultima Condituzione promulgata dall’immediato nodro Predecedòre di felice memoiia,benché in fe fantiffima per le aduzie di chi malamente la interpetrano, fi è refa cofi, pericolofa, e dannofa, che fe non vi s’applichino efficaci rimedi/, dà per apportare ad effi Poveri la totale mina •..,, Noi però infeguendo forme lodevoli de’nodri Predeceffori, habbiamo più volte con maturo confeglio dibattuto quedo affiare, e finalmente havendo diligentemente confiderato tutte le circondanze, che fecondo la qualità de tempi doveanfi confide rare, da tu imo, ordiniamo, edecrenamo come fegue. _., Primieramente cadiamo, annulliamo, e ritrattiamo tutte, e cadauna delle Condituzioni in qualunque modo emanate, e promulgate dalli nodri Predeceffori, circa li contratti degli affitti di Biade, e de Vini di qualunque forte, e fingolarmente l’ultima Condituzione, e vogliamo, dipaniamo, ed’ordiniamo, che per l’avvenire gli affitti di qualfifia forte inpunememe poflano farfi, ecelebrarfi, purché venghino fatti in ragione di Ragnefi fei perogni darò di Formento, cinque per darò di (egalla, anatro pei darò di miglio, e Ragnefi tré di qualunque altra forte di Biade, Ragnefi let» tantacinque di VinoTerroldego, lèttanta del Bollito, e leffanta del dolce Il denaro poi in ragione del cinque per ogni centenaro, col patto però