Pagina:Storia dei collegi elettorali 1848-1897.djvu/142: differenze tra le versioni

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|align=center|XIX||{{nowrap|26 maggio 1895}} ||1868||1572||{{sans-serif|'''Arcoleo'''}} Giorgio||652|| {{nowrap|{{Wl|Q332626|Crispi Francesco}}}}||762||align=center|<ref>La Giunta per le elezioni rettificando il computo dei voti fatto dall'assemblea dei Presidenti attribuì all'onorevole Arcoleo voti 779 e voti 755 all'onorevole Crispi; e ritenute inattendibili le proteste per irregolarità e per ingerenze delle autorità, propose di proclamare e convalidare a deputato l'onorevole Arcoleo, proposta approvata della Camera il 16 luglio 1895.</ref>
|align=center|XIX||{{nowrap|26 maggio 1895}} ||1868||1572||{{sans-serif|'''Arcoleo'''}} Giorgio||652|| {{nowrap|{{Wl|Q332626|Crispi Francesco}}}}||762||align=center|<ref>La Giunta per le elezioni rettificando il computo dei voti fatto dall'assemblea dei Presidenti attribuì all'onorevole Arcoleo voti 779 e voti 755 all'onorevole Crispi; e ritenute inattendibili le proteste per irregolarità e per ingerenze delle autorità, propose di proclamare e convalidare a deputato l'onorevole Arcoleo, proposta approvata della Camera il 16 luglio 1895.</ref>
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|align=center|XX||21 marzo 1897||1858||1328|| align=left|{{sans-serif|'''Arcoleo'''}} Giorgio, sotto segr. di Stato min. finanze||1239||''Voti dispersi''.||22||
|align=center|XX||21 marzo 1897||1858||1328|| align=left|{{nowrap|{{sans-serif|'''Arcoleo'''}} Giorgio, sotto segr.}} di Stato min. finanze||1239||''Voti dispersi''.||22||
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|colspan=9 |{{Ct|f=1.5em|v=1.5|t=1.5| {{Wl|Q48802089|{{Sc|Collegio di}} '''{{§|Caltanissetta|Caltanissetta}}'''.}}}}
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|align=center|VIII||{{nowrap|27 gennaio 1861}}||910||628|| {{nowrap|{{Wl|Q3071888|{{sans-serif|'''Cordova'''}} Filippo}}, avv.}}||426||{{nowrap|{{Wl|Q63975321|Di Figlia bar. Vincenzo}}}}<br/>{{Wl|Q63293773|Castiglia Benedetto}}||105<br/>86||{{nowrap|Nom. a segr. gen.<ref>Cessò per nomina a segretario generale del Ministero delle finanze il 1° aprile 1961.</ref>}}
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| ||21 aprile »<br/>19 maggio » » ||939||{{nowrap|1ª vot. 498}}<br/>Ball. 679|| align=left|{{Wl|Q4013465|{{sans-serif|'''Pugliese - Giannone'''}} Vincenzo}}, avv.||273<br/>376||Castiglia Benedetto||212<br/>294|| align=center|<ref>L'assemblea dei Presidenti, riunitasi il 27 aprile, deliberò il ballottaggio fra Pugliese e Castiglia. Ma essendo esso già indetto nel decreto di convocazione pel 28 aprile, né avendosi il tempo sufficiente per avvertire di ciò gli elettori del collegio, l'assemblea deliberò di chiedere al Governo, a mezzo del Governatore della provincia, la determinazione di un nuovo giorno per il ballottaggio. Con Regio Decreto 5 maggio 1861 il collegio fu convocato per la seconda votazione il 19 maggio 1861.</ref>
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21 aprile

19 maggio >

1939
19 vot. 498
Ball. 679
Pugliese - Giannone Vincen-
20, avv.
273
376
Castiglia Benedetto.
212
294
22 ottobre 1865
22 ottobre 1865
1170
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elibero il ballottaggio fra Pugliese e Castiglia. Ma lessendo esso gik indetto nel decreto

di convocazione pel 28 aprile, né avendosi il tempo sufficiente per avvertire di cio gli Dettori del collegio, l'assemblea delibero di chiedere al
Governo, a mezzo del Governatore della provincia, la determinazione di un nuovo giorno per il ballottaggio. Con Regio Decreto 5 maggio 1861
il collegio fa convocato per la seconda votazione il 19 maggio 1861.
(a) in seguito a sorteggio rimase rappresentante del collegio di Caltagirone il 23 dicembre 1865.
(a) in seguito a sorteggio rimase rappresentante del collegio di Caltagirone il 23 dicembre 1865.
(e) Approvata l'elezione il 27 febbraio 1866 e dichiarato vacante il collegio per essere l'eletto già deputato di Francavilla.
(e) Approvata l'elezione il 27 febbraio 1866 e dichiarato vacante il collegio per essere l'eletto già deputato di Francavilla.
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