Pagina:Goldoni - Opere complete, Venezia 1913, XVI.djvu/268: differenze tra le versioni
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{{sc|Costanza}}. Via, andate. {{Ids|(al Conte)}} |
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{{sc|Conte}}. Vado per ubbidirvi. {{Ids|(va a sedere a sinistra di Sihestra)}} |
{{sc|Conte}}. Vado per ubbidirvi. {{Ids|(va a sedere a sinistra di Sihestra)}} |
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{{sc|Silvestra}}. Vi ringrazio, nipote; vedo che mi volete bene |
{{sc|Silvestra}}. Vi ringrazio, nipote; vedo che mi volete bene. {{Ids|(a Costanza)}} |
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{{sc|Cavaliere}}. Qui può venire la signora Costanza. |
{{sc|Cavaliere}}. Qui può venire la signora Costanza. {{Ids|(accennando il posto vicino al Conte)}} |
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{{Ids|(accennando il posto vicino al Conte)}} |
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{{sc|Silvestra}}. No no, compatitemi, Cavaliere; il posto si deve dare |
{{sc|Silvestra}}. No no, compatitemi, Cavaliere; il posto si deve dare alle forestiere. Vicino al Conte verrà la signora Dorotea. (Mia nipote è fanciulla, non istà bene presso di lui), {{Ids|(piano al Cavaliere)}} |
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alle forestiere. Vicino al Conte verrà la signora Dorotea. {{Ids|(Mia)}} |
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nipote è fanciulla, non istà bene presso di lui), {{Ids|(piano al Cavaliere)}} |
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{{sc|Cavaliere}}. Non siete fanciulla anche voi? {{Ids|(a Silvestra)}} |
{{sc|Cavaliere}}. Non siete fanciulla anche voi? {{Ids|(a Silvestra)}} |
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{{sc|Silvestra}}. È vero, ma non lo sapete? Il Conte ed io saremo presto la stessa cosa. |
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presto la stessa cosa. |
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{{sc|Cavaliere}}. Avete ragione. Favorisca qui la signora Dorotea, e |
{{sc|Cavaliere}}. Avete ragione. Favorisca qui la signora Dorotea, e vicina ad essa la sua figliuola. {{Ids|(Dorotea e Pasquina vanno a’ posti che se gli sono assegnati.)}} |
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vicina ad essa la sua figliuola. {{Ids|(Dorotea e Pasquina vanno a’ posti)}} |
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che se gli sono assegnati. |
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{{sc|Felicita}}. |
{{sc|Felicita}}. (È bellissima di questo signor Cavaliere. Dispone lui; pare lui il padrone di casa). {{Ids|(da sè)}} |
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pare lui il padrone di casa). {{Ids|(da sè)}} |
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{{sc|Cavaliere}}. Verrà qui la signora Costanza, {{Ids|(accennando il posto |
{{sc|Cavaliere}}. Verrà qui la signora Costanza, {{Ids|(accennando il posto vicino a Silvestra.)}} |
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cino a Silvestra. |
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{{sc|Silvestra}}. No, Signor Cavaliere. Siete poco pratico, a quel che |
{{sc|Silvestra}}. No, Signor Cavaliere. Siete poco pratico, a quel che io vedo; si devono disponere i commensali, uomo e donna. |
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io vedo; si devono disponere i commensali, uomo e donna. |
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{{sc|Cavaliere}}. Ci starò io dunque. |
{{sc|Cavaliere}}. Ci starò io dunque. |
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{{sc|Silvestra}}. Via, presso di voi mi contento. |
{{sc|Silvestra}}. Via, presso di voi mi contento. |
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{{sc|Costanza}}. Manco male, che la signora zia si contenta. {{Ids|( |
{{sc|Costanza}}. Manco male, che la signora zia si contenta. (All’ultimo la vogliam veder bella). {{Ids|(siede vicina al Cavaliere)}} |
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timo la vogliam veder bella). {{Ids|(siede vicina al Cavaliere)}} |
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{{sc|Cavaliere}}. Là il signor Leonardo, e colà la signora Felicita. |
{{sc|Cavaliere}}. Là il signor Leonardo, e colà la signora Felicita. |
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{{sc|Felicita}}. No, anzi ne ho piacere grandissimo. {{Ids|(ironicamente)}} |
{{sc|Felicita}}. No, anzi ne ho piacere grandissimo. {{Ids|(ironicamente)}} |
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{{sc|Leonardo}}. Ci stiamo tanto poco vicini. Soffritemi per questa sera. |
{{sc|Leonardo}}. Ci stiamo tanto poco vicini. Soffritemi per questa sera. {{Ids|(siede vicino a Costanza)}} |
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{{Ids|(siede vicino a Costanza)}} |
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