Pagina:Goldoni - Opere complete, Venezia 1913, XVI.djvu/234: differenze tra le versioni

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{{Pt|{{Indentatura}}}}
{{sc|Conte}}. Sì quello, perchè mi viene scritto in un foglio, che lo
vedrò in petto ad una che mi vuol bene.


{{sc|Conte}}. Sì quello, perchè mi viene scritto in un foglio, che lo vedrò in petto ad una che mi vuol bene.
{{sc|Silvestra}}. Favorisca, quel viglietto comincia così? Signor Conte
adorabile.


{{sc|Silvestra}}. Favorisca, quel viglietto comincia così? ''Signor Conte adorabile''.
{{sc|Conte}}. Sì certo; eccolo qui per l’appunto. Voi dunque ne siete

informata. Voi mi saprete dir chi l’ha scritto.
{{sc|Conte}}. Sì certo; eccolo qui per l’appunto. Voi dunque ne siete informata. Voi mi saprete dir chi l’ha scritto.


{{sc|Silvestra}}. Per dirla.... il carattere è mio.
{{sc|Silvestra}}. Per dirla.... il carattere è mio.
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{{sc|Conte}}. Siete voi dunque l’incognita che mi ama?
{{sc|Conte}}. Siete voi dunque l’incognita che mi ama?


{{sc|Silvestra}}. {{Ids|(Giacche non vi è Costanza, voglio tentar la mia)}}
{{sc|Silvestra}}. (Giacchè non vi è Costanza, voglio tentar la mia sorte). Certo, sì signore, io sono quella che, come dice il viglietto, notte e giorno per voi sospira.
sorte). Certo, sì signore, io sono quella che, come dice il
viglietto, notte e giorno per voi sospira.


{{sc|Conte}}. Ti ringrazio, fortuna: ho finalmente scoperto quello che
{{sc|Conte}}. Ti ringrazio, fortuna: ho finalmente scoperto quello che io tanto desideravo. Ma posso sperar, signora, che sia il vostro cuore sincero?
io tanto desideravo. Ma posso sperar, signora, che sia il
vostro cuore sincero?


{{sc|Silvestra}}. Capperi! sincerissimo. Le giovani mie pari non sono
{{sc|Silvestra}}. Capperi! sincerissimo. Le giovani mie pari non sono capaci di dir bugie.
capaci di dir bugie.


{{sc|Conte}}. Oh cielo! Siete fanciulla, giovane, o maritata?
{{sc|Conte}}. Oh cielo! Siete fanciulla, giovane, o maritata?
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{{sc|Silvestra}}. Poverino! Saprò io consolarvi.
{{sc|Silvestra}}. Poverino! Saprò io consolarvi.


{{sc|Conte}}. (Oh^ che tu sia maledetta!) {{Ids|(da sè)}}
{{sc|Conte}}. (Oh che tu sia maledetta!) {{Ids|(da sè)}}


{{sc|Silvestra}}. E buono questo caffè?
{{sc|Silvestra}}. È buono questo caffè?


{{sc|Nicolò}}. Non si domanda nemmeno. L’ho fatto apposta.
{{sc|Nicolò}}. Non si domanda nemmeno. L’ho fatto apposta.


{{sc|Silvestra}}. Metteteci ben bene dello zucchero. Mi piace il dolce;
{{sc|Silvestra}}. Metteteci ben bene dello zucchero. Mi piace il dolce; e a voi. Contino?
e a voi. Contino?
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