Pagina:Goldoni - Opere complete, Venezia 1913, XVI.djvu/74: differenze tra le versioni
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Qua lo farò venire, farò che parli seco. |
Qua lo farò venire, farò che parli seco. |
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(Voglio trovarne uno, che se l’intenda meco). |
(Voglio trovarne uno, che se l’intenda meco). |
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{{Ids|(da sè, accennando colle dita che |
{{Ids|(da sè, accennando colle dita che vuol danari)|r}} |
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Conte.+ Posso sentir quest’altro, senza operar niente. |
Conte.+ Posso sentir quest’altro, senza operar niente. |
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Bigolino.+ Perdoni. Ha qualche lite? |
Bigolino.+ Perdoni. Ha qualche lite? |
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Conte.+ Non ho lite al presente. |
Conte.+10 Non ho lite al presente. |
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Teco vo’ confidarmi; so che ami il tuo padrone; |
Teco vo’ confidarmi; so che ami il tuo padrone; |
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Voglio su certo affare sentir la tua |
Voglio su certo affare sentir la tua opinione. |
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Bigolino.+ Sono un povero giovine, ma son di cuor sincero. |
Bigolino.+ Sono un povero giovine, ma son di cuor sincero. |
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Conte.+ (Esce dagl’ignoranti talora un buon pensiero) |
Conte.+ (Esce dagl’ignoranti talora un buon pensiero). {{Ids|(da sè)|r}} |
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M’insinua don Emilio, che del mio meglio ha cura |
M’insinua don Emilio, che del mio meglio ha cura, |
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Che a lui de’ beni miei rilasci una procura. |
Che a lui de’ beni miei rilasci una procura. |
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Ti par che dica bene? |
Ti par che dica bene? |
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Bigolino.+ Rispondo in due parole: |
Bigolino.+10 Rispondo in due parole: |
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Il signor don Emilio assassinar vi vuole. |
Il signor don Emilio assassinar vi vuole. |
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Conte.+ Perchè? |
Conte.+ Perchè? |
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Bigolino.+ Nel stato vostro, se fosse anche maggiore, |
Bigolino.+4 Nel stato vostro, se fosse anche maggiore, |
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Bisogno non avete d’alcun procuratore. |
Bisogno non avete d’alcun procuratore. |
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Chi il maneggio del vostro vi vuol levar di mano, |
Chi il maneggio del vostro vi vuol levar di mano, |
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O cerca trappolarvi, o credevi un insano. |
O cerca trappolarvi, o credevi un insano. |
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Voi siete un uom di garbo, e siete assassinato. |
Voi siete un uom di garbo, e siete assassinato. |
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Con vostra permissione, |
Con vostra permissione, licenzio l’avvocato. {{Ids|(parie)|r}} |
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{{Ct|t=1.5|v=1|SCENA IV.}} |
{{Ct|t=1.5|v=1|SCENA IV.}} |
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{{Ct|v=1|Il Conte Orazio, poi Raimondo, poi varie persone cariche di varie merci.}} |
{{Ct|v=1|''Il'' Conte Orazio, ''poi'' Raimondo, ''poi varie persone cariche di varie merci''.}} |
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Conte.+ E ben che si licenzi, se è un uom poco sincero; |
Conte.+ E ben che si licenzi, se è un uom poco sincero; |
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Ma chi sa poi se dicasi da Bigolino il vero? |
Ma chi sa poi se dicasi da Bigolino il vero? |
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Chi sa ch’ei non mi voglia trarre |
Chi sa ch’ei non mi voglia trarre dai lacci altrui, |
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Per condurmi egli stesso nei trabocchetti sui? |
Per condurmi egli stesso nei trabocchetti sui? |
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Tutti son miei nemici: uno quell’altro accusa; |
Tutti son miei nemici: uno quell’altro accusa; |
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