Pagina:L'Anticristo.djvu/4: differenze tra le versioni

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''Questo libro appartiene ai meno: di questi a volte non ne esiste alcuno, e se esistono saranno di certo quelli che comprendono il mio Zarathustra. Come oserei confondermi con quelli a cui oggi si presta orecchio? Solo il passato domani mi apparterrà. Alcuni nascono postumi.''
''Questo libro appartiene ai meno: di questi a volte non ne esiste alcuno, e se esistono saranno di certo quelli che comprendono il mio Zarathustra. Come oserei confondermi con quelli a cui oggi si presta orecchio? Solo il passato domani mi apparterrà. Alcuni nascono postumi.''

<br />''Le condizioni sotto le quali mi si comprende, fanno sì che mi si comprenda «necessariamente». Bisogna essere integri fino alla durezza nelle cose dello spirito per poter sopportare la mia serietà e la mia passione; bisogna essere abituati a vivere nelle montagne, a vedere «al di sotto» di sè la meschina ciarlataneria attuale della politica e dell'egoismo dei popoli: è, infine, necessario esser diventati indifferenti, e non domandar più se la verità è utile e se giungerà ad essere un destino... Una predilezione della forza per le questioni che oggi nessuno è capace di risolvere; il coraggio del «proibito»; un'esperienza di sette solitudini; orecchio nuovo per la musica nuova; occhi nuovi per veder più lontano; una coscienza nuova per verità mute fino ad ora; e la volontà per l'economia del grande stile: riunire la propria forza ed il proprio «entusiasmo...» il rispetto di sè stesso, l'amor proprio: la libertà assoluta, rispetto a sè stesso...''<br />
''Le condizioni sotto le quali mi si comprende, fanno sì che mi si comprenda «necessariamente». Bisogna essere integri fino alla durezza nelle cose dello spirito per poter sopportare la mia serietà e la mia passione; bisogna essere abituati a vivere nelle montagne, a vedere «al di sotto» di sè la meschina ciarlataneria attuale della politica e dell'egoismo dei popoli: è, infine, necessario esser diventati indifferenti, e non domandar più se la verità è utile e se giungerà ad essere un destino... Una predilezione della forza per le questioni che oggi nessuno è capace di risolvere; il coraggio del «proibito»; un'esperienza di sette solitudini; orecchio nuovo per la musica nuova; occhi nuovi per veder più lontano; una coscienza nuova per verità mute fino ad ora; e la volontà per l'economia del grande stile: riunire la propria forza ed il proprio «entusiasmo...» il rispetto di sè stesso, l'amor proprio: la libertà assoluta, rispetto a sè stesso...''

''Solo questi, infine, sono i miei lettori, i miei veri lettori, i miei lettori predestinati; che importa il «resto» che non è altro che l'umanità? — E' necessario esser superiore all'umanità in forza, in grandezza d'animo, — in disprezzo.....''
''Solo questi, infine, sono i miei lettori, i miei veri lettori, i miei lettori predestinati; che importa il «resto» che non è altro che l'umanità? — E' necessario esser superiore all'umanità in forza, in grandezza d'animo, — in disprezzo.....''