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Pagina:Goldoni - Opere complete, Venezia 1912, XV.djvu/448: differenze tra le versioni

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Rosina.+ lo non so altro. Ippolito è partito,
Rosina.+3 Io non so altro. Ippolito è partito,
E ha detto Valentina, che sarà mio marito.
E ha detto Valentina, che sarà mio marito.
Giuseppina.+ Sarà? Dunque non è. Se Ippolito andò via,
Giuseppina.+ Sarà? Dunque non è. Se Ippolito andò via,
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Fulgenzio.+ La signora Rosina, care padrone mie,
Fulgenzio.+ La signora Rosina, care padrone mie,
Sappiam che dica il vero?
Sappiam che dica il vero?
Rosina.+ Oh, non dico bugie.
Rosina.+11 Oh, non dico bugie.
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Tognino.+ Certo signor Ippolito vorria la padroncina.
Tognino.+ Certo signor Ippolito vorria la padroncina.
Giuseppina.+ Facciamolo venire.
Giuseppina.+ Facciamolo venire.
Rosina.+ Chiamate Valentina. {{Ids|(a Tognino)|r}}
Rosina.+8 Chiamate Valentina. {{Ids|(a Tognino)|r}}
Tognino.+ Valentina, signora, è in camera serrata.
Tognino.+ Valentina, signora, è in camera serrata.
Picchiai, non mi rispose. La credo addormentata.
Picchiai, non mi rispose. La credo addormentata.
Anche il signor Ippolito volea parlar con essa.
Anche il signor Ippolito volea parlar con essa.
Rosina.+ Dov’è il signor Ippolito?
Rosina.+ Dov’è il signor Ippolito?
Tognino.+ Eccolo ch’ei s’appressa.
Tognino.+10 Eccolo ch’ei s’appressa.
Rosina.+ Anderò io.
Rosina.+ Anderò io.
Giuseppina.+ Fermatevi.
Giuseppina.+4 Fermatevi.
Dorotea.+ La sciocca si è svegliata.
Dorotea.+8 La sciocca si è svegliata.
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Rosina.+ Vi darò la risposta, quando sarò sposata.
Rosina.+ Vi darò la risposta, quando sarò sposata.
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Ippolito.+ Rosina... Uh quanta gente! Servo di lor signori:
Ippolito.+ Rosina... Uh quanta gente! Servo di lor signori:
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Giuseppina.+ Venga, signor Ippolito.
Giuseppina.+ Venga, signor Ippolito.
Ippolito.+ Grazie dei suoi favori.
Ippolito.+9 Grazie dei suoi favori.
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