Pagina:Goldoni - Opere complete, Venezia 1923, XXII.djvu/238: differenze tra le versioni

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{{Ct|t=1.5|v=1|SCENA VII.}}
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{{Ct|v=1|Geronte solo.}}
{{Ct|v=1|{{Sc|Geronte}} ''solo''.}}
Sì, non ha torto ; mia nipote è giovine, è timida, tutto le fa paura,
Sì, non ha torto; mia nipote è giovine, è timida, tutto le fa paura, la tratterò con dolcezza!
{{Ct|t=1.5|v=1|f=120%|SCENA VIII.}}
la tratterò con dolcezza!
{{Ct|v=1|{{Sc|Geronte, Angelica}} ''in qualche distanza.''}}
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{{Ct|v=1|Geronte, Angelica in qualche distanza.}}

{{sc|Geronte}}. Avvicinatevi.
{{sc|Geronte}}. Avvicinatevi.


{{sc|Angelica}}. (S’avanza un poco) Signore...
{{sc|Angelica}}. {{Ids|(S’avanza un poco)}}Signore...


{{sc|Geronte}}. (Un poco più forte) Accostatevi.
{{sc|Geronte}}. {{Ids|(Un poco più forte)}} Accostatevi.


{{sc|Angelica}}. {{Ids|(Sì avanza un passo con timidezza, e non parla.)}}
{{sc|Angelica}}. {{Ids|(Sì avanza un passo con timidezza, e non parla.)}}


{{sc|Geronte}}. (Con veemenza) Come volete ch’ io vi parli, se slete un
{{sc|Geronte}}. {{Ids|(Con veemenza)}} Come volete ch’io vi parli, se siete un miglio lontana da me?
miglio lontana da me?


{{sc|Angelica}}. (S’avvicina tremando) Scusate.
{{sc|Angelica}}. {{Ids|(S’avvicina tremando)}} Scusate.


{{sc|Geronte}}. (Con dolcezza) Che cosa avete voi a dirmi?
{{sc|Geronte}}. {{Ids|(Con dolcezza)}} Che cosa avete voi a dirmi?


{{sc|Angelica}}. Marta non vi ha detto qualche cosa di me... e di
{{sc|Angelica}}. Marta non vi ha detto qualche cosa di me... e di mio fratello?,..
mio fratello?,..


{{sc|Geronte}}. (Alterandosi a poco a poco) Sì, ella mi ha parlato di
{{sc|Geronte}}. {{Ids|(Alterandosi a poco a poco)}} Sì, ella mi ha parlato di voi, mi ha ha parlato di quello stordito, che si lascia condurre da una donna imprudente, per causa della quale si è rovinato, si è perduto, ed arriva persino a mancare a me di di rispetto!
voi, mi ha ha parlato di quello stordito, che si lascia con-
durre da una donna imprudente, per causa della quale si è
rovinato, si è perduto, ed arriva persino a mancare a me di
di rispetto !


{{sc|Angelica}}. {{Ids|(Ritirandosi per timidezza.)}}
{{sc|Angelica}}. {{Ids|(Ritirandosi per timidezza.)}}


{{sc|Geronte}}. (Con veemenza) Dove andate?
{{sc|Geronte}}. {{Ids|(Con veemenza)}} Dove andate?


{{sc|Angelica}}. (Tremante) Signore, voi siete in collera...
{{sc|Angelica}}. {{Ids|(Tremante)}} Signore, voi siete in collera...


{{sc|Geronte}}. Che cosa v’ importa ! Se sono adirato contro uno
{{sc|Geronte}}. Che cosa v’importa! Se sono adirato contro uno sciocco, non lo sono con voi. Accostatevi, parlate, e non temete della mia collera.
sciocco, non lo sono con voi. Accostatevi, parlate, e non te-
mete della mia collera.


{{sc|Angelica}}. Caro il mio zio, non oserò parlarvi, se non vi vedo
{{sc|Angelica}}. Caro il mio zio, non oserò parlarvi, se non vi vedo calmato.
calmato.


{{sc|Geronte}}. (Da ) (Che pazienza !) {{Ids|(ad Angelica, sforzandosi di cambiar)}}
{{sc|Geronte}}. {{Ids|(Da )}} (Che pazienza!) {{Ids|(ad Angelica, sforzandosi di cambiar tuono)}} Ecco, ecco sono tranquillo, parlate.
tuono) Ecco, ecco sono tranquillo, parlate.


{{sc|Angelica}}. Signore... Marta vi avrà detto...
{{sc|Angelica}}. Signore... Marta vi avrà detto...