Pagina:Deledda - Nell'azzurro, Milano, Trevisini, 1929.djvu/154: differenze tra le versioni

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{{Pt|nava|Camminava}} l’intero giorno, sempre gaio ed instancabile, e le ore che poteva rapire ai suoi malati, agli amici, alla famiglia, le passava qui. Rude il suo dovere, le sue fatiche quotidiane gravi; ma egli non si lamentava mai: pure di tratto in tratto io vedevo una ruga disegnarsi sulla sua fronte: un triste lampo di sofferenza fisica e morale attraversargli gli occhi; un gesto involontario di disgusto quando ritornava, stanco, assetato o gelato dalle sue interminabili visite, nel levarsi il cappello, il soprabito o il mantello.
{{Pt|nava|Camminava}} l’intero giorno, sempre gaio ed instancabile, e le ore che poteva rapire ai suoi malati, agli amici, alla famiglia, le passava qui. Rude il suo dovere, le sue fatiche quotidiane gravi; ma egli non si lamentava mai: pure di tratto in tratto io vedevo una ruga disegnarsi sulla sua fronte: un triste lampo di sofferenza fisica e morale attraversargli gli occhi; un gesto involontario di disgusto quando ritornava, stanco, assetato o gelato dalle sue interminabili visite, nel levarsi il cappello, il soprabito o il mantello.


Un giorno osai fargliene parola: e osservai:
Un giorno osai fargliene parola: e osservai:


— Ora basta, hai lavorato troppo; perché non ti riposi? Non abbiamo più bisogno di nulla, papà, e possiamo vivere con le nostre rendite. Perché affaticarti di più? Finirai con l’ammalarti!
— Ora basta, hai lavorato troppo; perchè non ti riposi? Non abbiamo più bisogno di nulla, papà, e possiamo vivere con le nostre rendite. Perchè affaticarti di più? Finirai con l’ammalarti!


Mi guardò sulle prime severamente, poi, rimettendosi, mi disse dolcemente:
Mi guardò sulle prime severamente, poi, rimettendosi, mi disse dolcemente:


Jole, Jole, hai sì poca stima di me da credere che io mi affatichi tanto, come dici, semplicemente per guadagnare? Oh no, carina mia, è perché ho pietà degli ammalati, dei miei compaesani poveri, di tutti quelli che soffrono.
Iole, Iole, hai sì poca stima di me da credere che io mi affatichi tanto, come dici, semplicemente per guadagnare? Oh no, carina mia, è perchè ho pietà degli ammalati, dei miei compaesani poveri, di tutti quelli che soffrono.


— Ma vi sono altri medici ad R...
— Ma vi sono altri medici ad R...
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Il babbo scosse tristemente la testa.
Il babbo scosse tristemente la testa.


— Sono giovani, Jole, e non si curano degli ammalati perché... forse perché tutti sono ricchi e,
— Sono giovani, Iole, e non si curano degli ammalati perchè... forse perchè tutti sono ricchi e,