Pagina:Vittorio Adami, Varenna e Monte di Varenna (1927).djvu/293: differenze tra le versioni
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La grande rivoluzione non turbò granchè la vita semplice e tranquilla dei nostri due villaggi. |
La grande rivoluzione non turbò granchè la vita semplice e tranquilla dei nostri due villaggi. |
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Tanto a Varenna come a Perledo, si volle inscenare la cerimonia dell’erezione dell’albero della libertà, ma non vi fu alcuna scossa violenta nella vita sociale degli abitanti, i quali fatti sparire i vecchi stemmi, adottarono senza difficoltà le nuove formole politiche e burocratiche, si compiaccuero di darsi del «cittadino» e si adattarono facilmente a passare dal regime austriaco a quello francese. Se non che non tardarono ad accorgersi che dietro alle aure di libertà venute dalla Francia, si addensavano le procelle della guerra. |
Tanto a Varenna come a Perledo, si volle inscenare la cerimonia dell’erezione dell’albero della libertà, ma non vi fu alcuna scossa violenta nella vita sociale degli abitanti, i quali fatti sparire i vecchi stemmi, adottarono senza difficoltà le nuove formole politiche e burocratiche, si {{Ec|compiaccuero|compiacquero|526}} di darsi del «cittadino» e si adattarono facilmente a passare dal regime austriaco a quello francese. Se non che non tardarono ad accorgersi che dietro alle aure di libertà venute dalla Francia, si addensavano le procelle della guerra. |