Pagina:Salgari - I naufragatori dell'Oregon.djvu/60: differenze tra le versioni

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Egli era un bel pezzo di giovanotto di venticinque o ventisei anni, alto, muscoloso, con petto ampio, spalle larghe, la muscolatura potente. Aveva i capelli neri, gli occhi grandi, arditi, scintillanti, la pelle bruna e piccoli baffi pure neri.
Egli era un bel pezzo di giovanotto di venticinque o ventisei anni, alto, muscoloso, con petto ampio, spalle larghe, la muscolatura potente. Aveva i capelli neri, gli occhi grandi, arditi, scintillanti, la pelle bruna e piccoli baffi pure neri.


Ritto su di un ventilatore della camera delle macchine, colle robuste braccia appoggiate sull’orlo del camino, non oscillava sotto i violenti trabalzi dello ''steamer'' e si manteneva lassù meglio d’un marinaio.
Ritto su di un ventilatore della camera delle macchine, colle robuste braccia appoggiate all’orlo del camino, non oscillava sotto i violenti trabalzi dello ''steamer'' e si manteneva lassù meglio di un marinaio.


Stava colà da un quarto d’ora, quando si lasciò cadere sul ponte, gridando:
Stava colà da un quarto d’ora, quando si lasciò cadere sul ponte, gridando:
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– Ho scorto una vetta alta assai, apparire fra uno squarcio delle nubi.
– Ho scorto una vetta alta assai, apparire fra uno squarcio delle nubi.


– Una montagna del Borneo, forse?
– Una montagna del Borneo, forse.


– Senza dubbio – disse O’Paddy, che li aveva raggiunti. – All’ovest abbiamo la costa del Borneo.
– Senza dubbio – disse O’Paddy, che li aveva raggiunti. – All’ovest abbiamo la costa del Borneo.