Pagina:Goldoni - Opere complete, Venezia 1908, II.djvu/422: differenze tra le versioni

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{{Sc|Ottavio}}. Vive vostra moglie?
{{Sc|Ottavio}}. Vive vostra moglie?


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{{Sc|Ottavio}}. Dove si ritrova?
{{Sc|Ottavio}}. Dove si ritrova?


{{Sc|Menego}}. a Pelestrina, dove la xe nassua (a). La xe andada a
{{Sc|Menego}}. a Pelestrina, dove la xe nassua<ref>Nata. {{Smaller|''[nota originale'']}}</ref>. La xe andada a trovar i so parenti; sta sera o domatina l’aspeto.
trovar i so parenti; sta sera o domatina l’aspeto.


{{Sc|Ottavio}}. Orsù, mandatemi vostro figliuolo, che lo voglio vedere.
{{Sc|Ottavio}}. Orsù, mandatemi vostro figliuolo, che lo voglio vedere.


{{Sc|Menego}}. Vussustrissima sarà servida. Ma adesso no saveria in dove
{{Sc|Menego}}. Vussustrissima sarà servida. Ma adesso no saveria in dove trovarlo.
trovarlo.


{{Sc|Ottavio}}. E bene, lo manderete da me, queindo l’aver ete ritrovato.
{{Sc|Ottavio}}. E bene, lo manderete da me, quando l’averete ritrovato.


{{Sc|Menego}}. Ancuo comandela la barca?
{{Sc|Menego}}. Ancuo comandela la barca?
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{{Sc|Ottavio}}. Per me no. Guardate se la vuole la Marchesa.
{{Sc|Ottavio}}. Per me no. Guardate se la vuole la Marchesa.


{{Sc|Menego}}. Eh, a ela non ghe manca barche. Ogni zorno ghe ne xe tre o quatro che fa regata per arivar a la macchina<ref>Palco dei giudici, e perciò meta della corsa, nella regata. Qui allegoricamente. V. Boerio e infiniti altri scrittori.</ref>. Sta matina sior Conte ha buo el primo<ref>''Aver el primo. Modo di dire, tratto da chi vince gli altri concorrenti nella gara del vogare che dicesi regata.'' {{Smaller|''[nota originale'']}}</ref>. Dopo se gh’ha calumà drio<ref>''Calumarse drio''. Calarsi dietro a uno. {{Smaller|''[nota originale'']}}</ref>
{{Sc|Menego}}. Eh, a eia non ghe manca barche. Ogni zomo ghe ne xe
el secondo e el terzo, e per quel che vedo, a Vussustrissima ghe tocherà el porcheto <ref>''Aver l’ultimo premio nella regata, ch’è un'' porcellino. {{Smaller|''[nota originale'']}}</ref>. {{Ids|(parte)}}
tre o quatro che fa regata per arivar a la macchina (’). Sta matina
sior Conte ha buo el primo (Jb). Dopo se gh’ha caluma drio (e)
el secondo e el terzo, e per quel che vedo, a Vussustrissima
ghe tocherà el porcheto (d). {{Ids|parie)}}


{{Sc|Ottavio}}. Quanto sono piacevoli questi barcaruoli! Ma quanto per
{{Sc|Ottavio}}. Quanto sono piacevoli questi barcaruoli! Ma quanto per altro è bella la mia Bettina! Se la prendo in casa, non vorrei che nascesse qualche strepito con mia moglie. Procurerò di maritarla con questo giovinotto. Intanto... basta... il danaro fa tutto. ''Argent fait tout''. {{Ids|(parte)}}
{{Ct|c=scena|SCENA V.}}
altro è bella la mia Bettina! Se la prendo in casa, non vorrei
{{ct|c=scena1|Strada con veduta di un’altana annessa alla casa di Bettina.}}
che nascesse qualche strepito con mia moglie. Procurerò di maritarla con questo gio\’inotto. Intanto... basta... il daneuro fa tutto.
{{ct|c=personaggi|Bettina ''sull'altana, facendo le calze''.}}
Argent fait toul. (parte
Oh caro sto sol! Co<ref>Come, quanto.</ref> lo godo! Sia benedeto st’altana<ref>''È una fabbrichetta di tavole sopra il tetto, o sporta in fuori dalla facciata d’alcune casette, sulla quale si mettono ad asciugare i pannilini.'' {{Smaller|''[nota originale'']}}</ref>! Almanco se respira un puoco. Mi, che no son de quele che vaga fora
{{Ct|t=1.5|v=1|SCENA V.}}
Strada con veduta di un’altana annessa alla casa di Bettina.
Bettina suW altana, facendo le calze.
Oh caro sto sol \ Co (2) lo godo! Sia benedeto st’altana (e)! Almanco
se respira un puoco. Mi, che no son de quele che vaga fora
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{a) Nata, (i) Aver el primo. Modo di dire, tratto da chi oirìce gli altri
concorrenti nella gara del vogare che dicesi regata, (e) Calumarse drio. Calarsi dietro a uno. (d) Acer l’ultimo premio nella regata, ch’è un porcellino,
(e) E una fabbrichetta di tavole sopra il tetto, o sporta in fuori dalla facciata d’alcune casette, sulla quale si mettono ad asciugare i pannilini.
(1) Palco dei giudici. <? perciò mela della cori», nell» regala. Qui allegoricameole.
V. Boeno e infiniti altri Krittori. (2) Come, quanlo.
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<references/></div>