Pagina:Scienza - Li Meravigliosi Secreti di Medicina, 1618.djvu/110: differenze tra le versioni
→Pagine SAL 25%: ← Creata nuova pagina: $8 SECRETI per abbuffo più di cento vèrmi lunghi vn palmo l’vrio. Ilchc vdito a’meparfequafiimponibile; & il mio Precettore forridendo... |
|||
Stato della pagina | Stato della pagina | ||
- | + | Pagine SAL 50% | |
Corpo della pagina (da includere): | Corpo della pagina (da includere): | ||
Riga 1: | Riga 1: | ||
58 SECRETI |
|||
per |
per abbasso più di cento vermi lunghi un palmo |
||
l’vrio. Ilchc vdito a’meparfequafiimponibile; |
|||
l'uno. Il che udito a me parse quasi impossibile; |
|||
et il mio Precettore sorridendo fece portare il |
|||
vafo,& io pigliando vn battonceUo>e rimaner* |
|||
vaso, et io pigliando un bastoncello, e rimanendolo |
|||
nel detto vaso, pareva a punto di menarlo |
|||
invita pignatta piena di vèrmi celli dipafia cori |
|||
in una pignatta piena di vermicelli di pasta cotti. |
|||
Ritornati poi la sera, le comandò ne ripigliasse |
|||
la mattina fegueritevnaltro dubitando fi per |
|||
la mattina seguente un'altro dubitandosi per |
|||
la gran quantità di vermi già usciti, non ne fusse |
|||
fe rimafo dentro qrtalch’un altro ittebéfatto, fa |
|||
rimaso dentro qualch'un'altro: il che fatto, fu |
|||
veduto |
veduto ultimamente non ne esser uscito altro, e |
||
cosi in meno di otto giorni senza fargli altri rimedij |
|||
tornò più bella |
tornò più bella e grassa che mai. |
||
Il contadino parimente che tale infermità pativa, |
|||
lo viddi con gran febbre, e gravemente oppresso |
|||
dì p rc fp 0 fai male,imperio eh e no riteneuaif cibo, è |
|||
dal male, imperoche non riteneva il cibo, e |
|||
vomitando più volte il giorno, vomitava sempre |
|||
alcun verme, et vedendo il mio Precettore non |
|||
giovarli nè aloe, nè sugo d'assentio, ancor che in |
|||
quantità gli |
quantità gli fussero dati, et altri simili rimedij, |
||
gli diede |
gli diede subito un'altro bocconcino, di zucchero |
||
nostro rosato preparato, e de li a poco ne vomitò |
|||
da vinti per bocca, ma minori che quelli di |
da vinti per bocca, ma minori che quelli di |
||
quella donna, e per |
quella donna, e per abasso ne andò infiniti altri, |
||
e |
e subito fu liberato. Da molti ne potrei raccontare, |
||
che io ho visto guarir di simil male, e con questo |
|||
rimedio, ma per hora questi due vi bastino. |
|||
Occorrendovi adunque simil infermità in qual |
|||
si voglia persona, pur che mangiar possa. Pigliate |
|||
dramma una di argento vivo: et se saranno |
|||
«te dra mma yriddi argentò vino i &*fe faranm |
|||
putti |
putti |
||
Contadino, che ogni dì vomitava vermi. |
|||
Elettuario per i vermi, come si fa. |