Pagina:Alfieri, Vittorio – Tragedie, Vol. I, 1946 – BEIC 1727075.djvu/122: differenze tra le versioni

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;Gioc.
ii6 Polin.CE
;Gioc.:Poco finor pietosi
Poco finor pietosi
al padre, è ver; tra lor crudi fratelli;
al padre, è ver; tra lor crudi fratelli;
deh! che non sono alla lor madre iniqua
deh! che non sono alla lor madre iniqua
nemici, a miglior dritto? In me nulPaltra
nemici, a miglior dritto? In me null’altra
pena è che il duol, scarsa al mio orribil fallo.
pena è che il duol, scarsa al mio orribil fallo.
In trono io seggo, e l’almo sole io veggio,
In trono io seggo, e l’almo sole io veggio,
mentre infelice ed innocente Edippo,
mentre infelice ed innocente Edippo,
privo del di, carco d’infamia, giace
privo del , carco d’infamia, giace
negletto; e lo abbandonano i suoi figli:
negletto; e lo abbandonano i suoi figli:
forza è, per lor, che doppio orrore ei senta
forza è, per lor, che doppio orrore ei senta
d’esser de’ proprj suoi fratelli il padre.
d’esser de’ proprj suoi fratelli il padre.
;Antig.:Lieve aver pena a paragon d’Edippo,
;Antig.
Lieve aver pena a paragon d’Edippo,
madre, a te par: ma da sue fere grotte
madre, a te par: ma da sue fere grotte
bench’or pel duolo, or pel furore, insano,
bench’or pel duolo, or pel furore, insano,
morte ogni di ben mille volte ei chiami ;
morte ogni di ben mille volte ei chiami;
benché in eterne tenebre di pianto
benché in eterne tenebre di pianto
sepolti abbia i suoi lumi ; egli assai meno
sepolti abbia i suoi lumi; egli assai meno
di te infelice fia. Quel, che si appresta,
di te infelice fia. Quel, che si appresta,
spettacol crudo in questa reggia, ascoso
spettacol crudo in questa reggia, ascoso
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empj del vostro sangue avanzi feri
empj del vostro sangue avanzi feri
distruggersi fra loro. Al colmo giunti
distruggersi fra loro. Al colmo giunti
già son gli sdegni; e in lor qual sia più sete,
già son gli sdegni; e in lor qual sia piú sete,
se di regno, o di sangue, mal diresti.
se di regno, o di sangue, mal diresti.
;Gioc.:10 vederli... fra loro?... Oh cielo!... io spero,
;Gioc.
Io vederli... fra loro?... Oh cielo!... io spero,
noi vedrò mai. Viva mi tiene ancora
nol vedrò mai. Viva mi tiene ancora
11 desir caldo che nel core io porto,
il desir caldo che nel core io porto,
e l’alta speme, di ammorzar col pianto
e l’alta speme, di ammorzar col pianto
quella, che tra’ miei figli arde, funesta
quella, che tra’ miei figli arde, funesta
discorde fiamma...
discorde fiamma...
;Antig.:E ten lusinghi?... Oh madre!
;Antig.
E ten lusinghi?... Oh madre!
Uno è lo scettro, i regnator son duo:
Uno è lo scettro, i regnator son duo:
che speri tu?
che speri tu?
;Gioc.:Che il giuramento alterno
;Gioc.
Che il giuramento alterno
si osservi.
si osservi.
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