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Versione delle 22:17, 16 ott 2019

ATTO SECONDO


SCENA PRIMA


Capanna d’Adamo.


Adamo, Èva.

Èva

Già d’occidente al balzo il sol si appressa,
eppure ancor non tornano i diletti
nostri due figli: or, che mai fia?

Adamo

Deh ! dolce
amatissima mia consorte e suora,
deh, di ciò non turbarti! Anco più tardi
già tornare altre volte li vedemmo.
La greggia nostra, il sai, mercé la tanta
bontà d’iddio, si fa di giorno in giorno
numerosa vieppiù; tal che omai solo
non è bastante il giovinetto Abèle
a frenarla; onde spesso, a Cain tocca
di abbandonar la marra sua nel campo
del sudor lungo, e andargli ravviando
i troppo baldi agnelli. Oggi ciò forse
accadea: non fan quindi ancor ritorno.

Èva

E ciò appunto contristami. È si fievole
di questo nostro Abèle ancor la tempra,
ch’io sempre temo, per lo strazio grande
ch’ei tutto giorno fa di se.

Adamo

Che vuoi?
Iddio Signor cel diede, Iddio Signore