Pagina:Odi di Pindaro (Romagnoli) I.djvu/74: differenze tra le versioni
m Pywikibot v.2 |
|||
Stato della pagina | Stato della pagina | ||
- | + | Pagine SAL 75% | |
Intestazione (non inclusa): | Intestazione (non inclusa): | ||
Riga 1: | Riga 1: | ||
{{RigaIntestazione||''ODE ''|41|riga=2}} |
{{RigaIntestazione||''ODE PITICA II''|41|riga=2}} |
||
Corpo della pagina (da includere): | Corpo della pagina (da includere): | ||
Riga 1: | Riga 1: | ||
<poem> |
<poem> |
||
{{Vc|III}} |
|||
''Antistrofe'' |
''Antistrofe'' |
||
e perché un giorno, nel talamo superbo, d’amore tentò |
e perché un giorno, nel talamo superbo, d’amore tentò |
||
la sposa di Giove. |
la sposa di Giove. |
||
Convien che ciascuno i suoi limiti conosca. L’adultera brama |
Convien che ciascuno i suoi limiti conosca. L’adultera brama |
||
lo spinse a fatale rovina, mentr’esso al giaciglio |
|||
movea. D |
movea. D'una nuvola a fianco si giacque lo stolto, |
||
illuso alla dolce parvenza: |
illuso alla dolce parvenza: |
||
ché simile in tutto alla figlia di Crono, all’eccelsa regina, |
ché simile in tutto alla figlia di Crono, all’eccelsa regina, |
||
l’aveano plasmata, fallacia, specioso supplizio, |
l’aveano plasmata, fallacia, specioso supplizio, |
||
le palme di Giove. |
le palme di Giove. |
||
Così per mercede, fu Issione legato alla ruota quadruplice. |
|||
''Epodo'' |
''Epodo'' |
||
È questo il suo strazio. Ed avvinto |
È questo il suo strazio. Ed avvinto |
||
nei ceppi infrangibili, insegna |
nei ceppi infrangibili, insegna |
||
agli uomini tale sentenza. — |
agli uomini tale sentenza. — |
||
E senza le Grazie, la Nuvola, solo essa feconda, gli diede |
E senza le Grazie, la Nuvola, solo essa feconda, gli diede |
||
un solo, un orrendo rampollo, |
un solo, un orrendo rampollo, |
||
che pregio non ha presso gli uomini |
che pregio non ha presso gli uomini |
||
né presso i Celesti. Lo crebbe, lo disse Centauro. |
né presso i Celesti. Lo crebbe, lo disse Centauro. |
||
Ed esso alle falde del Pelio |
Ed esso alle falde del Pelio s’unì con puledre |
||
Magnesie; e una turba stranissima nacque, |
Magnesie; e una turba stranissima nacque, |
||
che simile a entrambi i parenti |
che simile a entrambi i parenti |
||
aveva l’aspetto: di sopra |
aveva l’aspetto: di sopra |
||
al padre, di sotto alla madre. |
al padre, di sotto alla madre. |
||
{{Vc|III}} |
|||
{{Centrato|{{larger|III}}}} |
|||
''Strofe'' |
''Strofe'' |
||
Esito certo prefigge, a ciò che desidera, il Nume: |
Esito certo prefigge, a ciò che desidera, il Nume: |
||
Il Nume, che coglie |
|||
le penne dell’aquila a volo, che giunge nel mare il delfino, |
le penne dell’aquila a volo, che giunge nel mare il delfino, |
||
</poem> |
</poem> |