Pagina:Goldoni - Opere complete, Venezia 1910, IX.djvu/214: differenze tra le versioni
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{{Ct|t=1.5|v=1|SCENA III.}} |
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Il Marchese ed il Conte. |
{{Centrato|''Il'' {{Sc|Marchese}} ''ed il'' {{Sc|Conte}}.}} |
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{{sc|Marchese}}. Voi credete di soverchiarmi con i regali, ma non |
{{sc|Marchese}}. Voi credete di soverchiarmi con i regali, ma non farete niente. Il mio grado vai più di tutte le vostre monete. |
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rete niente. Il mio grado vai più di tutte le vostre monete. |
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{{sc|Conte}}. Io non apprezzo quel che vale, ma quello che si può |
{{sc|Conte}}. Io non apprezzo quel che vale, ma quello che si può spendere. |
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spendere. |
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{{sc|Marchese}}. Spendete pure a rotta di collo. Mirandolina non fa |
{{sc|Marchese}}. Spendete pure a rotta di collo. Mirandolina non fa stima di voi. |
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stima di voi. |
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{{sc|Conte}}. Con tutta la vostra gran nobiltà, credete voi di essere da |
{{sc|Conte}}. Con tutta la vostra gran nobiltà, credete voi di essere da lei stimato? Vogliono esser denari. |
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lei stimato? Vogliono esser denari. |
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{{sc|Marchese}}. Che denari? Vuol esser protezione. Esser buono in |
{{sc|Marchese}}. Che denari? Vuol esser protezione. Esser buono in un incontro di far un piacere. |
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un incontro di far un piacere. |
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{{sc|Conte}}. Si, esser buoni in un incontro di prestar cento doppie. |
{{sc|Conte}}. Si, esser buoni in un incontro di prestar cento doppie. |
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{{sc|Marchese}}. Farsi portar rispetto bisogna. |
{{sc|Marchese}}. Farsi portar rispetto bisogna. |
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{{sc|Conte}}. Quando non mancano denari, tutti |
{{sc|Conte}}. Quando non mancano denari, tutti rispettano. |
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{{sc|Marchese}}. Voi non sapete quel che vi dite. |
{{sc|Marchese}}. Voi non sapete quel che vi dite. |
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{{sc|Conte}}. |
{{sc|Conte}}. L’intendo meglio di voi. |
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{{Ct|t=1.5|v=1|SCENA IV.}} |
{{Ct|t=1.5|v=1|SCENA IV.}} |
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Il Cavaliere di Ripafratta dalla sua camera, e detti. |
{{Centrato|''Il'' {{Sc|Cavaliere di Ripafratta}} ''dalla sua camera, e detti.''}} |
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{{sc|Cavaliere}}. Amici, che |
{{sc|Cavaliere}}. Amici, che cos’è questo romore? Vi è qualche dissensione fra di voi altri? |
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sensione fra di voi altri? |
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{{sc|Conte}}. Si disputava sopra un bellissimo punto. |
{{sc|Conte}}. Si disputava sopra un bellissimo punto. |
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{{sc|Marchese}}. Il Conte disputa meco sul merito della nobiltà, {{Ids|(ironico)}} |
{{sc|Marchese}}. Il Conte disputa meco sul merito della nobiltà, {{Ids|(ironico)}} |
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{{sc|Conte}}. Io non levo il merito alla nobiltà |
{{sc|Conte}}. Io non levo il merito alla nobiltà: ma sostengo, che per cavarsi dei capricci, vogliono esser denari. |
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cavarsi dei capricci, vogliono esser denari. |
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{{sc|Cavaliere}}. Veramente, Marchese mio |
{{sc|Cavaliere}}. Veramente, Marchese mio... |
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{{sc|Marchese}}. Orsù, parliamo d’altro. |
{{sc|Marchese}}. Orsù, parliamo d’altro. |
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{{sc|Marchese}}. Sì, bravo! il Conte mette tutto in ridicolo. |
{{sc|Marchese}}. Sì, bravo! il Conte mette tutto in ridicolo. |
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{{sc|Conte}}. Il signor Marchese ama la nostra locandiera. lo |
{{sc|Conte}}. Il signor Marchese ama la nostra locandiera. lo l'amo ancor più di lui. Egli pretende corrispondenza, come un tri- |
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ancor più di lui. Egli pretende corrispondenza, come un tri- |
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