Pagina:Poemetti allegorico-didattici del secolo XIII, 1941 – BEIC 1894103.djvu/179: differenze tra le versioni

Phe-bot (discussione | contributi)
OrbiliusMagister: split
 
Modifica pagina via js
Stato della paginaStato della pagina
-
Pagine SAL 25%
+
Pagine SAL 25%
Corpo della pagina (da includere):Corpo della pagina (da includere):
Riga 5: Riga 5:
givan li strani populi chiamando:
givan li strani populi chiamando:
«Vegna sopra di noi chi vuol venire,
«Vegna sopra di noi chi vuol venire,
ch'assai peggio c'è viver che morire»;
ch’assai peggio c’è viver che morire»;
tuttor lor duca andavan bestemmiando.
tuttor lor duca andavan bestemmiando.


Standosi li Romani in gran dottanza, {{O|111|al}}
Standosi li Romani in gran dottanza, {{O|111|al}}
v'è tutto com'andò Brutto a Catone:
v’è tutto com’andò Brutto a Catone:
«Il mondo guarda tutto in tua leanza,
«Il mondo guarda tutto in tua leanza,
di qual tu prenderai d'esta quistione;
di qual tu prenderai d’esta quistione;
Cesar vorrebbe ben tua nimistanza,
Cesar vorrebbe ben tua nimistanza,
che fossi con Pompeo, per tal cagione
che fossi con Pompeo, per tal cagione
Riga 18: Riga 18:
esser vinto dai buoni, ed a ragione».
esser vinto dai buoni, ed a ragione».


Ed èvi come disse: «I' loderei, {{O|112|al}}
Ed èvi come disse: «I’ loderei, {{O|112|al}}
poi che ciascun di questi duc'ha 'l torto,
poi che ciascun di questi duc’ha ’l torto,
che, qual che battagliasse, i' mi starei
che, qual che battagliasse, i’ mi starei
infin a tanto che l'un fosse morto;
infin a tanto che l’un fosse morto;
e poi coll'altro guerra impiglierei,
e poi coll’altro guerra impiglierei,
che rea vittoria non pigliasse porto
che rea vittoria non pigliasse porto
chè non guerreggian per pro comunale,
chè non guerreggian per pro comunale,
ma ciascun per tener maggior suo stale;
ma ciascun per tener maggior suo stale;
i' vegno a te per prenderne conforto».
i’ vegno a te per prenderne conforto».


Ciò che parlò Catone e disse a Brutto, {{O|113|al}}
Ciò che parlò Catone e disse a Brutto, {{O|113|al}}
tutto dipinto v'è come convene:
tutto dipinto v’è come convene:
«Fortuna mena e traie 'l mondo tutto,
«Fortuna mena e traie ’l mondo tutto,
e i savi portan de' matti le pene;
e i savi portan de’ matti le pene;
de le straniere genti fie 'l corrotto;
de le straniere genti fie ’l corrotto;
que' comperranno la colpa e le mene;
que’ comperranno la colpa e le mene;
il mondo ne fie tutto scomunato,
il mondo ne fie tutto scomunato,
ed i' vorrei il capo aver tagliato,
ed i’ vorrei il capo aver tagliato,
per la salvezza del comune bene.
per la salvezza del comune bene.
</poem>
</poem>
Piè di pagina (non incluso)Piè di pagina (non incluso)
Riga 1: Riga 1:


<references/></div>
</div>