Pagina:Ariosto, Ludovico – Orlando furioso, Vol. II, 1928 – BEIC 1738143.djvu/387: differenze tra le versioni

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Rodomonte crudel, poi che levato
Rodomonte crudel, poi che levato
s’ebbe da canto il garrulo eremita,
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si ritornò con viso men turbato
si ritornò con viso men turbato
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E si mostrò si costumato allora,
E si mostrò si costumato allora,
che non le fece alcun segno di forza.
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Il sembiante gentil che l’innamora,
Il sembiante gentil che l’innamora,
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E cosí di disporre a poco a poco
E cosí di disporre a poco a poco
a’ suoi piaceri Issabella credea.
a’ suoi piaceri Issabella credea.
Ella, che in si solingo e strano loco,
Ella, che in si solingo e strano loco,
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Fa ne l’animo suo proponimento
Fa ne l’animo suo proponimento
di darsi con sua man prima la morte,
di darsi con sua man prima la morte,
che ’l barbaro crudel n’abbia il suo intento,
che ’l barbaro crudel n’abbia il suo intento,
e che le sia cagion d’errar si forte
e che le sia cagion d’errar si forte
contra quel cavallier ch’ in braccio spento
contra quel cavallier ch’in braccio spento
l’avea crudele e dispietata sorte;
l’avea crudele e dispietata sorte;
a cui fatto have col pensier devoto
a cui fatto have col pensier devoto
Piè di pagina (non incluso)Piè di pagina (non incluso)
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<references/></div>