Pagina:Guido Carocci I dintorni di Firenze 01.djvu/302: differenze tra le versioni
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'''Le Gore o Le Panche'''. - ''Villa delle Filippine''. — Dalle |
'''Le Gore o Le Panche'''. - ''Villa delle Filippine''. — Dalle |
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gore che fiancheggiano il corso del Terzolle e danno moto ad alcuni mulini ebbero nome diverse ville poste fra il borghetto delle Panche e la via delle Masse. La villa della quale parliamo è delle più antiche del popolo di S. Stefano in Pane e fino da tempo remoto fu possesso di una celebre famiglia fiorentina, i Brunelleschi. Essa la possedeva in parte anche nel 1498 quando la di lei fortuna era ormai tramontata. |
gore che fiancheggiano il corso del Terzolle e danno moto ad alcuni mulini ebbero nome diverse ville poste fra il borghetto delle Panche e la via delle Masse. La villa della quale parliamo è delle più antiche del popolo di S. Stefano in Pane e fino da tempo remoto fu possesso di una celebre famiglia fiorentina, i Brunelleschi. Essa la possedeva in parte anche nel 1498 quando la di lei fortuna era ormai tramontata. |
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Carlo di Piero Brunelleschi infatti, nella sua denunzia alla Decima, dichiarava il possesso di due poderetti e di una casa da oste aggiungendo: «Dopo la morte di Piero nostro padre, per forza e per certe ragioni non vere, mi furono tolti da Alderotto Pitti e da Luigi figliuolo di Tommaso Pitti et dipoi non istimando poterli tenere a ragione, li |
Carlo di Piero Brunelleschi infatti, nella sua denunzia alla Decima, dichiarava il possesso di due poderetti e di una casa da oste aggiungendo: «Dopo la morte di Piero nostro padre, per forza e per certe ragioni non vere, mi furono tolti da Alderotto Pitti e da Luigi figliuolo di Tommaso Pitti et dipoi non istimando poterli tenere a ragione, li messono nelle mani di Giovanni Cennini. El quale Giovanni per forza tiene la metà. Et l’altra metà l’ha Mona |