Pagina:Ariosto, Ludovico – Orlando furioso, Vol. II, 1928 – BEIC 1738143.djvu/85: differenze tra le versioni

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Poi se ne vien dove col capo giace
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appoggiato al barile il miser Grillo:
appoggiato al barile il miser Grillo:
avealo vóto, e avea creduto in pace
avealo vóto, e avea creduto in pace
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E presso a Grillo, un Greco et un Tedesco
E presso a Grillo, un Greco et un Tedesco
spenge in dui colpi, Andropono e Conrado,
spenge in dui colpi, Andropono e Conrado,
che de la notte avean goduto al fresco
che de la notte avean goduto al fresco
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Come impasto leone in stalla piena,
Come impasto leone in stalla piena,
che lunga fame abbia smacrato e asciutto,
che lunga fame abbia smacrato e asciutto,
uccide, scanna, mangia, a strazio mena
uccide, scanna, mangia, a strazio mena
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Venuto era ove il duca di Labretto
Venuto era ove il duca di Labretto
con una dama sua dormia abbracciato;
con una dama sua dormia abbracciato;
e l’un con l’altro si tenea si stretto,
e l’un con l’altro si tenea stretto,
che non saria tra lor l’aere entrato.
che non saria tra lor l’aere entrato.
Medoro ad ambi taglia il capo netto.
Medoro ad ambi taglia il capo netto.
Piè di pagina (non incluso)Piè di pagina (non incluso)
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<references/></div>