Pagina:Italiani illustri ritratti da Cesare Cantù Vol.2.djvu/101: differenze tra le versioni
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Prudenza! |
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Il Monti n’ebbe una scatola d’oro, con entro sei cedole da mille lire; e da quell’ora dovette aguzzarsi a cercare per entro la mitologia temi onde celebrare le succedentisi vittorie e le feste; ora usciva colla ''Supplica di Melpomene a Talia''; ora colla ''Palingenesi Politica'' per Giuseppe Buonaparte, «inviato dal cielo a ritornar grande e felice la Spagna»; ora colle ''Vergini Gamelic'' pel parto della viceregina; ora colla ''Jerogamia di Creta'' per le seconde nozze di Napoleone; ora colle ''Api Panacridi'' per la nascita del re di Roma. E non bastavagli l’eterno lirismo greco. — In tanta luce di opprimente istorica verità, disperato il caso dell’epopea, nè potendo questa {{Pt|gio-|}}<ref follow="nota_p90">consigliarlo al colpo di Stato del 18 brumale; dicendo che «in quel suolo L’uso comanda il comandar d’un solo»; e |
Il Monti n’ebbe una scatola d’oro, con entro sei cedole da mille lire; e da quell’ora dovette aguzzarsi a cercare per entro la mitologia temi onde celebrare le succedentisi vittorie e le feste; ora usciva colla ''{{TestoAssente|Supplica di Melpomene a Talia}}''; ora colla ''{{TestoAssente|Palingenesi Politica}}'' per Giuseppe Buonaparte, «inviato dal cielo a ritornar grande e felice la Spagna»; ora colle ''{{TestoAssente|Vergini Gamelic}}'' pel parto della viceregina; ora colla ''{{TestoAssente|Jerogamia di Creta}}'' per le seconde nozze di Napoleone; ora colle ''{{TestoAssente|Api Panacridi}}'' per la nascita del re di Roma. E non bastavagli l’eterno lirismo greco. — In tanta luce di opprimente istorica verità, disperato il caso dell’epopea, nè potendo questa {{Pt|gio-|}}<ref follow="nota_p90">consigliarlo al colpo di Stato del 18 brumale; dicendo che «in quel suolo L’uso comanda il comandar d’un solo»; e |
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Re vogl’io chi forte |
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Vola al mio scampo, e non chi vuol mia morte. |
Vola al mio scampo, e non chi vuol mia morte. |
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Questa di mali, o figlio, onda fremente |
Questa di mali, o figlio, onda fremente |
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Franger non puossi che d’un trono al piede: |
Franger non puossi che d’un trono al piede: |
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Al voler d’una sola arbitra mente |
Al voler d’una sola arbitra mente |
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Che all’utile comun ratta procede: |
Che all’utile comun ratta procede: |
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Allor forte, allor grande, allor possente |
Allor forte, allor grande, allor possente |
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Ali sarò tra le genti; allor fia sede |
Ali sarò tra le genti; allor fia sede |
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Di virtù vera la tua patria, or rio |
Di virtù vera la tua patria, or rio |
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Mar di vizj, u’ ’l furor soffia di Dio.</poem></ref> |
Mar di vizj, u’ ’l furor soffia di Dio.</poem>}}</ref> |