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+ | noto all’istorico (l. {{Sc|ii}}, 28) che egli narra il racconto come fattogli dal sacro scriba dei tesori di Minerva. E meritava d’essere riferito, perchè il solo ch’egli diligentissimo potò intendere sull’origine del Nilo, ma nell’esporlo cautamente si premunisce col dire — Costui parevami che scherzasse — Cosi lo scriba, seppure passò la cosa, com’ei mi dichiarava. (M.) |
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− | noto all’istorico (/. />, 28) che egli narra il racconto come fattogli |
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− | dal sacro scriba dei tesori di Minerva. E meritava d’essere |
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− | riferito, perchè il solo ch’egli diligentissimo potò intendere sull’origine |
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− | del Nilo, ma nell’esporlo cautamente si premunisce col |
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− | dire — Costui parevami che scherzasse — Cosi lo scriba, seppure |
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− | passò la cosa, com’ei mi dichiarava. (M.) |
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− | (85) Basti l’esempio intorno il mar Caspio. Erodoto dice espressamente |
+ | (85) Basti l’esempio intorno il mar Caspio. Erodoto dice espressamente (lib. i, 202-20.Ì) che questo mare era separato dagli altri. Eratostene, Strabone ed altri dopo di lui, credevano il Caspio un golfo dell’Oceano. |
− | (lib. i, 202-20.Ì) che questo mare era separato dagli |
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− | altri. Eratostenc, Strabone ed altri dopo di lui, credevano il |
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− | Caspio un golfo dell’Oceano. |
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+ | (86) Rido in mirando molti, i quali già descrissero il circuito della terra, che fingono come uscita dal tornio, dice il buon Erodoto (l. {{Sc|iv}}, 36). - Ma talora gli errori non sono che de’ suoi interpreti. Per esempio scriv’egli che il sole mattutino appo gl’Indiani è ferventissimo, e non come gli altri uomini a mezzogiorno, ma dacchè è surto ossia dacchè è pervenuto a certa altezza insino a quando la turba si diparte dal foro (l. {{Sc|iii}}, 184). Ma gl’interpreti prima dello Schweighaeuser, fanno dire (c ne sia lecito riportare la nostra nota al passo antedetto, cosa assurdissima all’istorico, cioè che il sole sovrasta perpendicolarmente. |
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− | (86) Rido in mirando molti, i quali già descrissero il circuito |
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− | della terra, che fingono come uscita dal tornio, dice il buon |
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− | Erodoto (/. ir, 36). - Ma talora gli errori non sono che de’ |
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− | suoi interpreti. Per esempio scriv’egli che il sole mattutino appo |
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− | gl’Indiani è ferventissimo, e non come gli altri uomini a mezzogiorno, |
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− | ma dacchè è surto ossia dacchè è pervenuto a certa altezza |
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− | insino a quando la turba si diparte dal foro (l. ni, 1 84). |
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− | Ma gl’interpreti prima dello Schweigliaeuscr, fanno dire (c ne |
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− | sia lecito riportare la nostra nota al passo antedetto, cosa assurdissima |
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− | all’istorico, cioè che il sole sovrasta perpendicolarmente. |
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+ | Le parole dello storico, come nota lo Schwcighacuser, {{testo greco}}, esprimono che il sole è ardentissimo dacchè egli è surto, ossia dacchè egli è pervenuto a certa altezza de! cielo sino all’ora del partirsi di piazza. Laonde errano manifestamente gli antecedenti interpreti, i quali fanno dire al nostro istorico cosa assurdissima, cioè che il sole sovrasta perpendicolarmente sulle teste degl’indiani insino all’approssimarsi del mezzogiorno. |
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− | Le parole dello storico, come nota lo Schwcighacuser, úxtpn(X»t |
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− | *v ec., esprimono che il sole è ardentissimo dacchè |
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− | egli è surto, ossia dacchè egli è pervenuto a certa altezza |
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− | de! cielo sino all’ora del partirsi di piazza. Laonde errano manifestamente |
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− | gli antecedenti interpreti, i quali fanno dire al nostro |
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− | istorico cosa assurdissima, cioè che il sole sovrasta perpendicolarmente |
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− | sulle teste degl’indiani insino all’approssimarsi del mezzogiorno. |
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+ | L’autore per parlare alla foggia de’ suoi interpreti avrebbe detto che il sole {{testo greco}}giurai, ovvero adoperata altra espressione consimile. Ora spiacenti che il Rennell (Geographical system of Herodotus p. 8) ingannato da questi interpreti e senza consultare 1 ’ originale, rimproveri Erodoto di un errore che non ha commesso. E appunto non l’ha commesso perchè quest’errore fra tutti sarebbe il più straordinario, come quello che direttamente è contrario a quanto si manifesta al più volgare |
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− | L’autore per parlare alla foggia de’ suoi interpreti avrebbe |
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− | detto che il sole sa» * cpvtpèi giurai, ovvero adoperata altra |
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− | espressione consimile. Ora spiacenti che il llenncll (Geogmphical |
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− | sjrstem ofi Herodotus p. 8) ingannato da questi interpreti e senza |
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− | consultare 1 ’ originale, rimproveri Erodoto di un errore che non |
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− | ha commesso. E appunto non 1 ’ ha commesso perchè quest’errore |
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− | fra tutti sarebbe il più straordinario, come quello che |
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− | direttamente è contrario a quanto si manifesta al più volgare |