Pagina:I Nibelunghi, Hoepli, 1889, I.djvu/42: differenze tra le versioni

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senzialmente feroce e spietato, spietato talvolta senza ragione vera, o almeno plausibile, come quando d’un tratto, sotto gli occhi di Kriemhilde e di Etzel, loro uccide il figlio Ortlieb che s’aggirava fanciullescamente attorno alla tavola del convito. Anche qualche tratto demoniaco è nella natura di Hagen, e in ciò egli disvela una grandezza maestosa e una fierezza grande, e pare che egli ricuopra e protegga della sua potenza quasi diabolica quel suo re Gunthèr che sembra pupillo inetto dinanzi a lui, come Roberto di Normandia dinanzi al cavalier Bertramo e il dottor Faust dinanzi a Mefistofele.
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Ora, nella relazione in cui stanno fra loro i caratteri di Hagen e di Gunther nei Nibelunghi, è bellamente e pienamente osservata una legge costante di queste antiche epopee, dovute in gran parte al genio popolare. Nelle quali fu già osservato che accanto all’eroe principale sta sempre un altro
senzialmente feroce e spietato, spietato tal-
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volta senza ragione vera, o almeno plausi- :
bile, come quando d’un tratto, sotto gli :
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il figlio Ortlieb che s’aggirava fanciullesca- :
mente attorno alla tavola del convito. Anche :
qualche tratto demoniaco è nella natura di :
Hagen, e in ciò egli disvela una grandezza :
maestosa e una fierezza grande, e pare che :
egli ricuopra e protegga della sua potenza :
quasi diabolica quel suo re Gunthèr che :
sembra pupillo inetto dinanzi a lui, come :
Roberto di Normandia dinanzi al cavalicr :
Bertramo e il dottor Faust dinanzi a Meli- :
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