Accordo tra l'Unione europea e la Repubblica di Polonia sulla partecipazione della Repubblica di Polonia alla Missione di Polizia dell'Unione europea (EUPM) in Bosnia-Erzegovina (BIH) - Bruxelles, 24 febbraio 2003: differenze tra le versioni
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|Titolo=Accordo tra l'Unione europea e la Repubblica di Polonia sulla partecipazione della Repubblica di Polonia alla Missione di Polizia dell'Unione europea (EUPM) in Bosnia-Erzegovina (BIH)
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<center>'''L'UNIONE EUROPEA'''▼
▲L'UNIONE EUROPEA
da una parte, e
'''LA REPUBBLICA DI POLONIA'''
dall'altra,
in appresso insieme denominate "parti partecipanti",</center>
TENUTO CONTO▼
- della presenza della Forza di polizia internazionale delle Nazioni Unite (IPTF) in Bosnia-Erzegovina dal 1996 e dell'offerta dell'Unione europea di garantire il proseguimento, entro il 1o gennaio 2003, delle attività dell'IPTF in Bosnia-Erzegovina,▼
▲'''TENUTO CONTO'''
- dell'accettazione di tale offerta da parte della Bosnia-Erzegovina, mediante lo scambio di lettere in data 2 e 4 marzo 2002, che prevede tra l'altro la concessione, al gruppo di pianificazione dell'EUPM, dello status attualmente applicabile ai membri della Missione di vigilanza dell'Unione europea (EUMM) in Bosnia-Erzegovina,▼
▲
- dell'adozione da parte del Consiglio dell'Unione europea, l'11 marzo 2002, dell'azione comune 2002/210/PESC relativa alla missione di polizia dell'Unione europea (EUPM)(1) in Bosnia-Erzegovina, ai sensi della quale i paesi europei membri della NATO e non appartenenti all'UE e gli altri Stati candidati all'adesione all'Unione europea, nonché altri Stati membri dell'OSCE non appartenenti all'UE, che attualmente forniscono personale all'IPTF, sono invitati a contribuire all'EUPM,▼
▲
- dell'accordo concluso in data 4 ottobre 2002 tra l'UE e la Bosnia-Erzegovina sulle attività dell'EUPM in Bosnia-Erzegovina(2), incluse le disposizioni sullo status del personale dell'EUPM,▼
▲
HANNO CONVENUTO QUANTO SEGUE:▼
▲
▲'''HANNO CONVENUTO QUANTO SEGUE:'''
====Articolo 1 - Contesto====
La Repubblica di Polonia aderisce alle disposizioni dell'azione comune 2002/210/PESC relativa alla Missione di Polizia dell'Unione europea (EUPM) in Bosnia-Erzegovina, incluso il relativo allegato sul mandato della missione dell'EUPM, adottata dal Consiglio dell'Unione europea l'11 marzo 2002, conformemente alle disposizioni stipulate negli articoli seguenti.
====Articolo 2 - Personale distaccato presso l'EUPM====
====Articolo 3 - Status del personale distaccato presso l'EUPM====
====Articolo 4 - Catena di comando====
====Articolo 5 - Informazioni classificate====
La Repubblica di Polonia adotta le misure adeguate per garantire che, nel trattare informazioni classificate UE, il proprio personale distaccato presso l'EUPM rispetti le norme di sicurezza del Consiglio dell'Unione europea, contenute nella decisione 2001/264/CE del Consiglio del 19 marzo 2001(
====Articolo 6 - Contributi ai costi operativi====
====Articolo 7 - Inadempienza====
Qualora una delle parti partecipanti non adempia agli obblighi che ad essa incombono ai sensi degli articoli precedenti, l'altra parte ha diritto a recedere dall'accordo previo preavviso di due mesi.
====Articolo 8 - Entrata in vigore====
Il presente accordo entra in vigore alla data della firma. Esso resta in vigore per la durata del contributo della Repubblica di Polonia all'EUPM.
Fatto a Bruxelles, addì 24 febbraio 2003, in lingua inglese in quattro copie.
Per l'Unione europea
Per la Repubblica di Polonia
(1) GU L 70 del 13.3.2002, pag. 1.▼
(
(3) GU L 101 dell'11.4.2001, pag. 1.▼
[[Categoria:EUPM - Police Missions]]
[[Categoria:Documenti storici]]
[[Categoria:Convenzioni Trattati e Protocolli]]
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