Pagina:Polo - Il milione, Laterza, 1912.djvu/117: differenze tra le versioni
Corpo della pagina (da includere): | Corpo della pagina (da includere): | ||
Riga 1: | Riga 1: | ||
{{Block|c1|LXXVII (XCI)}} |
<section begin="s1" />{{Block|c1|LXXVII (XCI)}} |
||
{{Block|c2|Della grande caccia che fa il Gran Cane.}} |
{{Block|c2|Della grande caccia che fa il Gran Cane.}} |
||
Sappiate di vero<ref>Berl. donientre che el gran signore stano nela zita.</ref> sanza mentire, che ’l gran signore dimora nella cittá del Cattai tre mesi dell’anno, cioè dicembre, gennaio, febbraio. Egli ha ordinato che<ref>''Pad.'' sesanta.</ref> quaranta giornate d’intorno a lui, che tutte genti debbiano cacciare e uccellare. E hae ordinato che tutti signori di genti, di terre, che tutte le gran bestie salvatiche, cioè cinghiari, cervi e cavriuoli e dani e altre bestie, gli sieno recate, cioè la maggiore partita di quelle gran bestie. E in quella maniera cacciano tutte le genti ch’io v’ho contate. E quegli delle trenta giornate<ref>''Berl.'' meteli sopra li cari e cusi li manda al gran signor.</ref> gli mandano le bestie, e sono in grande quantitá e cavano loro tutto l’interame dentro; quegli delle<ref>''Fr''. soixante.</ref> quaranta giornate non mandano le carne, ma mandano<ref>''Pad.'' tute le core afaitade.</ref> le cuoia, perochè il signore ne fa tutto fornimento da arme e da osti. Or v’ho divisato della caccia: ora vi diviserò delle bestie fiere che tiene lo Gran Cane. |
Sappiate di vero<ref>Berl. donientre che el gran signore stano nela zita.</ref> sanza mentire, che ’l gran signore dimora nella cittá del Cattai tre mesi dell’anno, cioè dicembre, gennaio, febbraio. Egli ha ordinato che<ref>''Pad.'' sesanta.</ref> quaranta giornate d’intorno a lui, che tutte genti debbiano cacciare e uccellare. E hae ordinato che tutti signori di genti, di terre, che tutte le gran bestie salvatiche, cioè cinghiari, cervi e cavriuoli e dani e altre bestie, gli sieno recate, cioè la maggiore partita di quelle gran bestie. E in quella maniera cacciano tutte le genti ch’io v’ho contate. E quegli delle trenta giornate<ref>''Berl.'' meteli sopra li cari e cusi li manda al gran signor.</ref> gli mandano le bestie, e sono in grande quantitá e cavano loro tutto l’interame dentro; quegli delle<ref>''Fr''. soixante.</ref> quaranta giornate non mandano le carne, ma mandano<ref>''Pad.'' tute le core afaitade.</ref> le cuoia, perochè il signore ne fa tutto fornimento da arme e da osti. Or v’ho divisato della caccia: ora vi diviserò delle bestie fiere che tiene lo Gran Cane. |
||
{{Block|c1|LXXVIII (XCII-XCIIl)}} |
<section end="s1" /><section begin="s2" />{{Block|c1|LXXVIII (XCII-XCIIl)}} |
||
{{Block|c2|De’ leoni e dell’altre bestie da cacciare.}} |
{{Block|c2|De’ leoni e dell’altre bestie da cacciare.}} |
||
Ancora sappiate che ’l gran sire ha bene leopardi assai, e che tutti sono buoni da cacciare e da prendere bestie. Egli hae ancora grande quantitá di<ref>a) ''Pad''. lovi zervieri. </ref> leoni, che tutti sono ammaestrati |
Ancora sappiate che ’l gran sire ha bene leopardi assai, e che tutti sono buoni da cacciare e da prendere bestie. Egli hae ancora grande quantitá di<ref>a) ''Pad''. lovi zervieri. </ref> leoni, che tutti sono ammaestrati<section end="s2" /> |