Pagina:Della geografia di Strabone libri XVII volume 2.djvu/191: differenze tra le versioni
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lunghezza la maggiore distanza, e larghezza la minore: ma nelle parti, la loro lunghezza è lo spazio parallelo a quella del tutto, quand’anche la larghezza comprendesse una maggiore estensione. Laonde, poichè la lunghezza di tutta la terra abitata si piglia dall’oriente all’occidente, e la larghezza invece dal settentrione al mezzogiorno; e la prima descrivesi sopra una linea parallela all’equatore, e la seconda va nella direzione del meridiano: perciò bisogna che anche rispetto alle parti la lunghezza e la larghezza si piglino parallele a quelle del tutto. Di questa maniera si può meglio determinare primamente la grandezza della Terra abitata, poi anche la disposizione e la figura delle sue parti; e con questo confronto apparisce dov’esse o sono superiori, o rimangono superate dalle altre. |
lunghezza la maggiore distanza, e larghezza la minore: ma nelle parti, la loro lunghezza è lo spazio parallelo a quella del tutto, quand’anche la larghezza comprendesse una maggiore estensione. Laonde, poichè la lunghezza di tutta la terra abitata si piglia dall’oriente all’occidente, e la larghezza invece dal settentrione al mezzogiorno; e la prima descrivesi sopra una linea parallela all’equatore, e la seconda va nella direzione del meridiano: perciò bisogna che anche rispetto alle parti la lunghezza e la larghezza si piglino parallele a quelle del tutto. Di questa maniera si può meglio determinare primamente la grandezza della Terra abitata, poi anche la disposizione e la figura delle sue parti; e con questo confronto apparisce dov’esse o sono superiori, o rimangono superate dalle altre. |
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Ma {{AutoreCitato|Eratostene|Eratostene}} determina la lunghezza della Terra abitata sopra una linea che passa per le Colonne, per le Porte caspie e pel Caucaso, supponendola retta; poi quella della terza Sezione sopra una linea condotta dalle Porte caspie a Tapsaco; e quella della quarta sopra un’altra linea che attraversa le Porte caspie e la città degli eroi<ref>''Eroopoli'' situata all’estremità settentrionale ed occidentale del golfo Arabico, un poco più verso il nord che non sia la moderna Suez. (G.)</ref> fino allo spazio compreso fra le bocche del Nilo, e va necessariamente a finire nei luoghi vicini a Canopo<ref>Aboukir.</ref> e ad Alessandria; perocchè quivi è l’ultima bocca denominata Canopica od {{Pt|Eracleo-|}} |
Ma {{AutoreCitato|Eratostene|Eratostene}} determina la lunghezza della Terra abitata sopra una linea che passa per le Colonne, per le Porte caspie e pel Caucaso, supponendola retta; poi quella della terza Sezione sopra una linea condotta dalle Porte caspie a Tapsaco; e quella della quarta sopra un’altra linea che attraversa le Porte caspie e la città degli eroi<ref>''Eroopoli'' situata all’estremità settentrionale ed occidentale del golfo Arabico, un poco più verso il nord che non sia la moderna Suez. ({{AutoreCitato|Pascal François Joseph Gossellin|G.}})</ref> fino allo spazio compreso fra le bocche del Nilo, e va necessariamente a finire nei luoghi vicini a Canopo<ref>Aboukir.</ref> e ad Alessandria; perocchè quivi è l’ultima bocca denominata Canopica od {{Pt|Eracleo-|}} |