Pagina:Neera - Il libro di mio figlio.djvu/63: differenze tra le versioni
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Ah! povera schiettezza, quando si tratta di noi, quando bisogna discendere nel nostro interno risolutamente, e ghermire il nostro io nel momento della colpa, e smascherarlo, e batterlo, e gridargli: «Sei vile!» |
Ah! povera schiettezza, quando si tratta di noi, quando bisogna discendere nel nostro interno risolutamente, e ghermire il nostro io nel momento della colpa, e smascherarlo, e batterlo, e gridargli: «Sei vile!» |
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Eppure, figlio mio, bisogna fare |
Eppure, figlio mio, bisogna fare così. |
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Il ''nosce te ipsum'' scritto sulla porta del tempio greco è pur sempre la base d’ogni educazione, come è la base della giustizia, della moralità, della salute. |
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In verità lo studio di noi stessi è molto più necessario di tante altre cose, per le quali vi sono cattedre e maestri patentati. |
In verità lo studio di noi stessi è molto più necessario di tante altre cose, per le quali vi sono cattedre e maestri patentati. |
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