Pagina:Angeli - Roma, parte I - Serie Italia Artistica, Bergamo, 1908.djvu/83: differenze tra le versioni
codice FI immagine |
|||
Corpo della pagina (da includere): | Corpo della pagina (da includere): | ||
Riga 1: | Riga 1: | ||
fatti unicamente da schiavi, col crescere delle esigenze del pubblico non mancarono i professionisti, o uomini liberi che si legavano con uno speciale giuramento a un lanista o maestro e intraprenditore che ne formava compagnia speciali, le quali venivano affidate agli edili o agli organizzatori dei giuochi nelle grandi circostanze. |
fatti unicamente da schiavi, col crescere delle esigenze del pubblico non mancarono i professionisti, o uomini liberi che si legavano con uno speciale giuramento a un lanista o maestro e intraprenditore che ne formava compagnia speciali, le quali venivano affidate agli edili o agli organizzatori dei giuochi nelle grandi circostanze. |
||
Verso la fine della repubblica, essendosi estese le conquiste romane in Africa e in Asia, furono ordinati speciali combattimenti di belve e per questi furono necessari edifici speciali e adatti allo scopo. Durante l’inaugurazione del teatro di Marcello furono uccise 600 belve e allora parve una grande strage: un secolo dopo, per la inaugurazione dell’anfiteatro Flavio il numero delle belve sacrificate arrivo a 5000! |
Verso la fine della repubblica, essendosi estese le conquiste romane in Africa e in Asia, furono ordinati speciali combattimenti di belve e per questi furono necessari edifici speciali e adatti allo scopo. Durante l’inaugurazione del teatro di Marcello furono uccise 600 belve e allora parve una grande strage: un secolo dopo, per la inaugurazione dell’anfiteatro Flavio il numero delle belve sacrificate arrivo a 5000! |
||
{{FI |
|||
ARCO DI TITO — IL TRIONFO DI TITO. (Fot. Alinari). |
|||
| file = Angeli - Roma, parte I - Serie Italia Artistica, Bergamo, 1908 (page 83 crop).jpg |
|||
| width = 90% |
|||
| float = floating-center |
|||
| caption = {{Sc|arco di tito - il trionfo di tito.}} <span style="position:absolute;right:0">{{smaller|(Fot. Alinari).}}</span> |
|||
| tstyle=font-size:90% |
|||
| margin-top=2em |
|||
| margin-bottom=2em |
|||
}} |
|||
Del resto le richieste erano continue ed è nota la lettera di Cicerone, allora pretore in Asia, con la quale promette — non ostante le molte difficoltà che si opponevano — rinvio delle pantere che gli erano richieste. Sappiamo d’altra parte che Metello aveva trasportato a Roma centocinquanta elefanti che furono tutti uccisi a frecciate nel circo e Scauro vi aveva mandato un vero gregge di pantere e di leoni e seicento leoni e quattrocento pantere aveva regalato Pompeo, e trentasei coccodrilli e quaranta elefanti Cesare. Se bene il gladiatore ''bestiarius'' fosse ritenuto in minor conto del ''retiarius'' che combatteva con una rete e un tridente, o del ''mirmillo'' che andava vestito alla maniera gallica, o del ''thracis'' che aveva uno scudo convesso e una spadetta ricurva alla maniera dei Traci; pure a poco a poco divenne il favorito della plebe romana, avida di emozioni nuove e curiosa dei nuovi mostri che il suo smisurato impero mandava alla metropoli. |
Del resto le richieste erano continue ed è nota la lettera di Cicerone, allora pretore in Asia, con la quale promette — non ostante le molte difficoltà che si opponevano — rinvio delle pantere che gli erano richieste. Sappiamo d’altra parte che Metello aveva trasportato a Roma centocinquanta elefanti che furono tutti uccisi a frecciate nel circo e Scauro vi aveva mandato un vero gregge di pantere e di leoni e seicento leoni e quattrocento pantere aveva regalato Pompeo, e trentasei coccodrilli e quaranta elefanti Cesare. Se bene il gladiatore ''bestiarius'' fosse ritenuto in minor conto del ''retiarius'' che combatteva con una rete e un tridente, o del ''mirmillo'' che andava vestito alla maniera gallica, o del ''thracis'' che aveva uno scudo convesso e una spadetta ricurva alla maniera dei Traci; pure a poco a poco divenne il favorito della plebe romana, avida di emozioni nuove e curiosa dei nuovi mostri che il suo smisurato impero mandava alla metropoli. |