Pagina:Angeli - Roma, parte I - Serie Italia Artistica, Bergamo, 1908.djvu/75: differenze tra le versioni

nanzi allo fiamme il secondo libro dell’Eneide. Si arrivò perfino a indicare la torre o a ripetere le parole dell’imperatore, il quale avrebbe detto die avendo ricevuto una città di mattoni voleva lasciarne una «li marmo. Ma la torre è una dello solite fortezze baronali del secolo XII e le parole abbiamo visir» che furono attribuite ad Augusto. Una grande polemica è sorta in questi ultimi anni per scagionare Nerone da questo delitto e rigettarne la colpa sui cristiani elio insieme con gli ebrei formavano allora la feccia della plebaglia romana. Alcuni passi misteriosi e minacciosi di Tertulliano, l’essere andata distrutta nel fuoco la stessa casa di Nerone o la sua probabile lontananza da Roma la notte in cui scoppiò l’incendio, sono argomenti favorevoli alla tesi che sostenuta e ribattuta con eguale acutezza è rimasta finora senza soluzione definitiva.