Pagina:Salgari - Il Fiore delle Perle.djvu/227: differenze tra le versioni
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— Dunque?... — chiese Pram-Li. |
— Dunque?... — chiese Pram-Li. |
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— Siamo spiati — rispose Tiguma, con voce alterata. |
— Siamo spiati, — rispose Tiguma, con voce alterata. |
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— Da chi? |
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— Bisognerebbe sorprenderli e dare loro battaglia prima che si uniscano al grosso della truppa. |
— Bisognerebbe sorprenderli e dare loro battaglia prima che si uniscano al grosso della truppa. |
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— Agli spari accorreranno gli altri — rispose Than-Kiù. — No, credo che sia più prudente affrettare la marcia ed attraversare il Bacat. Domanda se il fiume è lontano. |
— Agli spari accorreranno gli altri, — rispose Than-Kiù. — No, credo che sia più prudente affrettare la marcia ed attraversare il Bacat. Domanda se il fiume è lontano. |
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— Potremo giungervi al tramonto — disse Tiguma. |
— Potremo giungervi al tramonto, — disse Tiguma. |
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— Temi che ci assalgano durante la marcia?... — chiese Pram-Li. |
— Temi che ci assalgano durante la marcia?... — chiese Pram-Li. |
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— No — rispose il giovane selvaggio. — Attenderanno la notte per sorprenderci, sapendo per prova che voi possedete le armi che tuonano; però ci terremo in guardia, e poi spero di sventare il loro attacco. |
— No, — rispose il giovane selvaggio. — Attenderanno la notte per sorprenderci, sapendo per prova che voi possedete le armi che tuonano; però ci terremo in guardia, e poi spero di sventare il loro attacco. |
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— In qual modo?... — domandò il malese. |
— In qual modo?... — domandò il malese. |