Pagina:Deledda - La giustizia, Milano, Treves, 1929.djvu/297: differenze tra le versioni
Divudi85: split |
|||
Stato della pagina | Stato della pagina | ||
- | + | Pagine SAL 75% | |
Intestazione (non inclusa): | Intestazione (non inclusa): | ||
Riga 1: | Riga 1: | ||
{{RigaIntestazione||— 289 —|}} |
|||
Corpo della pagina (da includere): | Corpo della pagina (da includere): | ||
Riga 1: | Riga 1: | ||
il rosso visetto del bimbo appariva come una delle grandi rose sparse sul letto e pioventi giù, giù, fino al tappeto pur esso fiorito di rose, ove parea si versassero e giacessero. |
{{Pt|ciali|guanciali}}, il rosso visetto del bimbo appariva come una delle grandi rose sparse sul letto e pioventi giù, giù, fino al tappeto pur esso fiorito di rose, ove parea si versassero e giacessero. |
||
Un impeto di tenerezza, d’ammirazione e di rispetto per Maria prese il cuore di Stefano; gli parve tramutata in qualcosa di infinitamente sacro; e provando in un rapido istante mille diversi sentimenti, si pentì di non averla sempre amata e venerata come nella lontana sera in cui le rose fiorenti sull’umile telaio gli avean rivelato le ascose fragranze dell’anima della tessitrice: e si propose di amare così, per sempre, la madre di suo figlio. |
Un impeto di tenerezza, d’ammirazione e di rispetto per Maria prese il cuore di Stefano; gli parve tramutata in qualcosa di infinitamente sacro; e provando in un rapido istante mille diversi sentimenti, si pentì di non averla sempre amata e venerata come nella lontana sera in cui le rose fiorenti sull’umile telaio gli avean rivelato le ascose fragranze dell’anima della tessitrice: e si propose di amare così, per sempre, la madre di suo figlio. |
||
— E a me, dunque, non me lo lasciate baciare? |
— E a me, dunque, non me lo lasciate baciare? — disse ridendo; e avvicinò le labbra al molle e caldo visino che contraendosi lievemente da roseo si fece vermiglio. Poi s’allontanò ancora; e improvvisamente lo riassalì il ricordo, l’angoscia, lo spasimo della piaga chiusa in quei brevi istanti d’oblìo. Come s’era potuta chiudere? C’era dunque qualche cosa che poteva chiuderla? |
||
Egli gridò fra |
Egli gridò fra sè queste due domande, e come risposta gli salì al cuore e gli dilagò per le vene un doloroso stupore. Era una sensazione di viltà o il supremo coraggio del sacrifizio? |
||
Egli non sapeva: ma davanti all’estrema gioia del vecchio padre, davanti a quell’ara fiorita |
Egli non sapeva: ma davanti all’estrema gioia del vecchio padre, davanti a quell’ara fiorita |
||
Piè di pagina (non incluso) | Piè di pagina (non incluso) | ||
Riga 1: | Riga 1: | ||
<references/></div> |