Pagina:Deledda - La giustizia, Milano, Treves, 1929.djvu/85: differenze tra le versioni
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grande, segreta paura per quella donna, si sentì gelare e tacque. |
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Contemporaneamente Mimìa, la bella gattina grigia, vedendo Josto aggirarsi fiutando i bastoni del telaio, sbuffò spalancando la bocca, ingrossò la coda e, attraversando le sottane di donna Maurizia, |
Contemporaneamente Mimìa, la bella gattina grigia, vedendo Josto aggirarsi fiutando i bastoni del telaio, sbuffò spalancando la bocca, ingrossò la coda e, attraversando le sottane di donna Maurizia, sparì sotto un guardaroba. |
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— Inimicizia completa! |
— Inimicizia completa! — pensò Stefano, sorridendo con ironica indulgenza. |
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— Buona sera, donna Maurizia. Abbiamo dunque fatto una passeggiata lunga lunga; il babbo non ne può più, e siamo entrati per riposarci e per decidere se Maria debba piantarci a mezza strada. |
— Buona sera, donna Maurizia. Abbiamo dunque fatto una passeggiata lunga lunga; il babbo non ne può più, e siamo entrati per riposarci e per decidere se Maria debba piantarci a mezza strada. |
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