Pagina:Cristoforo Colombo- storia della sua vita e dei suoi viaggi - Volume I (1857).djvu/48: differenze tra le versioni

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imperiosa, ond’essi imposero i loro errori ai nostri contemporanei.
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imperiosa, ond' essi imposero i loro errori ai nostri contempo-
Cosa singolare; non v’ebbe europeo che tessesse la vita di Cristoforo Colombo! Cosa non meno strana, nessuno scrittore cattolico ha tracciata intera la biografia del messaggero della Croce ''nel Nuovo Mondo!'' Come ha sì giustamente notato il celebre padre Ventura di Raulica, mentre nella storia di Bossi Colombo occupa appena quarantatrè pagine, {{AutoreCitato|Washington Irving|Washington Irving}} gli consacra quattro volumi e i commentari di {{AutoreCitato|Alexander von Humboldt|Humboldt}} son compresi in cinque volumi. Ora, Washington Irving ed Humboldt, i soli scrittori che abbiano trattato largamente questa storia, sono l’uno e l’altro protestanti. È facile comprendere che, per le preoccupazioni di setta, essi non abbiano potuto giudicar sanamente dello spirito e degli atti dell’Uomo che rappresentava nella sua persona il più ardente Cattolicismo. La storia di questo Servo di Dio è stata, dunque, giudicata esclusivamente da due scrittori opposti alla sua credenza, avversi alle impressioni del suo cuore, inconscii delle aspirazioni dell’anima sua: la biografia di Colombo è rimasa derelitta in mano de’ suoi nemici naturali: essi ce l’hanno presentata quale la manipolarono senza che alcuno li sorvegliasse.
ranei.

Cosa singolare; non v'ebbe europeo che tessesse la vita ài
La gran fortuna che sortì lo scritto di Washington Irving, e il gran nome di Humboldt impaurirono tutti dal far alle loro opere qualsivoglia rettificazione od ammenda. Quanto era uscito dalla loro penna protestante, parve il giudizio definitivo della storia. Da vent’anni in qua gli accademici, le società letterarie, le biografie, le riviste, le enciclopedie ripetono con rispetto i fatti e le opinioni cavate da questi due scrittori: e non fu stampata nel mondo intero una sola linea su Colombo, che non fosse attinta docilmente all’una od all’altra di quelle due sorgenti. Dal che conseguita che lo sguardo del protestantismo è il solo che abbia misurata l’opera più vasta e più evidentemente sovrumana del genio cattolico: da che conseguita altresì, che la preoccupazione, l’inimicizia, e l’ostilità contro la Chiesa cattolica hanno l’incredibile privilegio d’insegnare al Cattolicismo, la vita di un uomo ch’è una delle sue glorie più luminose.
Cristoforo Colombo ! Cosa non meno strana, nessuno scrittore

cattolico ha tracciata intera la biografia del messaggero della
Croce nel Nuovo Mondo! Come ha &i giustamente notato il cele-
bre padre Ventura di Raulica, mentre nella storia di Bossi Co-
lombo occupa appena quarantatre pagine , Washington Irving
gli consacra quattro volumi e i commentari di Humboldt son
compresi in cinque volumi. Ora, Washington Irving ed Hum-
boldt, i soli scrittori che abbiano trattato largamente questa sto-
ria, sono l'uno e l'altro protestanti. È facile comprendere che, per
le preoccupazioni di setta, essi non abbiano potuto giudicar sa-
namente dello spirito e degli atti dell' Uomo che rappresentava
nella sua persona il più ardente Cattolicisnio. La storia di questo
Servo di Dio è stata, dunque , giudicata esclusivamente da due
scrittori opposti alla sua credenza, avversi alle impressioni del
suo cuore, inconsci! delle aspirazioni dell'anima sua: la biografia
di Colombo è rimasa derelitta in mano de' suoi nemici naturali:
essi ce r hanno presentata quale la manipolarono senza che al-
cuno ìì sorvegliasse.
La gran fortuna che sortì lo scritto di Washington Irving, e il
gran nome di Humboldt impaurirono tutti dal far alle loro
opere qualsivoglia rettificazione od ammenda. Quanto era uscito
dalla loro penna protestante, parve il giudizio definitivo della
storia. Da vent'anni in qua gli accademici, le società letterarie, le
biografie, le riviste, le enciclopedie ripetono con rispetto i fatti
e le opinioni cavate da questi due scrittori: e non fu stampata
nel mondo intero una sola linea su Colombo, che non fosse at-
tinta docilmente all'una od aU' altra di quelle due sorgenti. Dal
che conseguita che lo sguardo del protestantismo è il solo che
abbia misurata 1' opera più vasta e più evidentemente sovru-
mana del genio cattolico : da che conseguila altresì , che la
preoccupazione, T inimicizia, e l'ostilità contro la Chiesa cat-
tolica hanno l'incredibile privilegio d' insegnare al Catlolicismo,
la vita di un uomo eh' è una delle sue glorie più luminose.
Siffatta anomalia non è dessa forse altrettanto strana, quanto
Siffatta anomalia non è dessa forse altrettanto strana, quanto