Pagina:Salgari - Il Fiore delle Perle.djvu/168: differenze tra le versioni
Stato della pagina | Stato della pagina | ||
- | + | Pagine SAL 100% | |
Corpo della pagina (da includere): | Corpo della pagina (da includere): | ||
Riga 4: | Riga 4: | ||
Quel fracasso durò un quarto d’ora con un crescendo spaventevole, poi gli spari divennero più radi e le grida, più fioche, si perdettero in lontananza. |
Quel fracasso durò un quarto d’ora con un crescendo spaventevole, poi gli spari divennero più radi e le grida, più fioche, si perdettero in lontananza. |
||
— Brutto paese, — mormorò Hong. — Le acque infestate di coccodrilli e le selve di uomini che pare non abbiano altro desiderio che di sterminarsi reciprocamente. |
|||
— Che sia stato un combattimento di selvaggi? — chiese Than-Kiù. |
|||
— Con quegli spari!... Io temo che Pandaras, volendo seguirci a qualunque rischio, sia stato nuovamente assalito dagli abitanti. |
|||
— Allora bisognerebbe supporre che non ci abbia creduti morti. |
|||
— Così la penso anch’io, fanciulla. Chissà, forse quel birbante si era accorto che noi eravamo riusciti a salvarci. |
|||
— Vi è dunque la probabilità d’incontrarlo. |
|||
— Forse, — rispose Hong, il quale era diventato meditabondo. — Egli avrà osservato la direzione della corrente e si sarà affrettato a correre al sud della laguna per attenderci. |
|||
— Cosa pensi di fare?... Non è possibile deviare?... |
|||
— Non abbiamo remi, Than-Kiù, e tutto quello che possiamo fare è di lasciarci trasportare. |
|||
— Che uomo vendicativo quel Pandaras!... — disse Sheu-Kin. |
|||
— Non sarebbe malese se non fosse così tenace nel suo odio, — rispose Hong. — E dov’è il coccodrillo che ci seguiva?... |
|||
— È scomparso, forse spaventato da quelle grida e dagli spari, — rispose Pram-Li. |
|||
— Ah!... |
|||
— Cos’hai?... Torna ancora?... |
|||
— No, Hong, comincio invece a discernere, verso il sud, una linea oscura che suppongo sia il margine di qualche foresta. |
|||
— È vero, — disse Sheu-Kin. — Laggiù vi è la riva. |
|||
— Fra poco lo sapremo, — rispose Hong, che guardava il cielo. — L’alba è vicina. — |
|||
Ad oriente le stelle impallidivano rapidamente ed una luce biancastra si diffondeva in cielo. Già gli uccelli acquatici cominciavano a svegliarsi e si vedevano radunarsi in grandi bande per cominciare le loro pesche. |
Ad oriente le stelle impallidivano rapidamente ed una luce biancastra si diffondeva in cielo. Già gli uccelli acquatici cominciavano a svegliarsi e si vedevano radunarsi in grandi bande per cominciare le loro pesche. |