Pagina:Alcune lettere delle cose del Giappone. Dell'anno 1579. insino al 1581, 1584.djvu/136: differenze tra le versioni

Fcallox (discussione | contributi)
→‎Pagine SAL 25%: Creata nuova pagina: *34 COPIA DI VNA DEL P. LV 1 GI Froesà 14. d’Aprile del 1581. (entrain Meaco àd altri della Compagnia nell iftello Giappone quali conofce...
 
Fcallox (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
Intestazione (non inclusa):Intestazione (non inclusa):
Riga 1: Riga 1:
{{RigaIntestazione|134||}}
Corpo della pagina (da includere):Corpo della pagina (da includere):
Riga 1: Riga 1:

*34
D Arò raguaglio aV.Bdi tutto il nojìro’viaggio. Ci accompagnò il Signore col buon tempo da Funai infim a Fingi, e di la poi àdvn altro porto detto Vorieper pafifar il golfo, donde in ~m giorno gionfemo firn’ad’ifiole del ibo a foladi remi,cbe fono circa cinquanta miglia. S’imbarcorno con efii noinell’ifilefifo vaficello alcuni ladri per ifipia,quali haueuano i compagni con dieci barche naficofili dietro a certa ifiola per pigliar la mitra ma -vedendo che nella nofiravi erano foldati armati,con belle parole fi partirono laficiandoci tutti,mafiime li mercati ti,con timore,afpettado a che douejje riufcir la cofia. Se ben Sacofiempre ci haueua promejfo di non an dar a Xiuaco, tuttavia cantra il voler di’tutti ci eondujje a Famori dell’ifteffo Xiuaco. Quitti ci vifttò v» Chrifiìiano noflro hofpite con fitto figlio & Socat ir altri, ausandoci del pericolo in che noi filammo, dicendoci’ ch’eglifilefifio era flato carcerato quaranta giorni fiolo per hauer difefo le cofedi Fungo, irgli cotto il fatto a lui, ir a certi altri mercanti mille & ducento fardi di rifio. Tiacque al Signore che nonvi fi trono il Gommatore, che fiena dubio ci coglieua nella trapala, e ci harrebbe molto mal trattati. Vi
COPIA DI VNA DEL P. LV 1 GI
Froesà 14. d’Aprile del 1581. (entrain
Meaco àd altri della Compagnia nell
iftello Giappone quali conofceiiano
le genti, & intendeuano
la lengua.
“ ’ 1.-;;;;
D Arò raguaglio aV.B^di tutto il nojìro’viaggio. Ci accompagnò il Signore col buon tempo
da Funai infim a Fingi, e di la poi àdvn altro porto
detto Vorieper pafifar il golfo, donde in ~m giorno
gionfemo firn’ad’ifiole del ibo a foladi remi,cbe fono
circa cinquanta miglia. S’imbarcorno con efii
noineU’ifilefifo vaficello alcuni ladri per ifipia,quali
haueuano i compagni con dieci barche naficofili dietro
a certa ifiola per pigliar la mitra ma -vedendo
che nella nofiravi erano foldati armati,con belle parole
fi partirono laficiandoci tutti,mafiime li mercati
ti,con timore,afpettado a che douejje riufcir la cofia.
Se ben Sacofiempre ci haueua promejfo di non an
dar a Xiuaco, tuttavia cantra il voler di’tutti ci
eondujje a Famori dell’ifteffo Xiuaco. Quitti ci vifttò
v» Chrifiìiano noflro hofpite con fitto figlio & Socat
ir altri, ausandoci del pericolo in che noi filammo,
dicendoci’ ch’eglifilefifio era flato carcerato quaranta
giorni fiolo per hauer difefo le cofedi Fungo, irgli
cotto il fatto a lui, ir a certi altri mercanti mille &
ducento fardi di rifio. Tiacque al Signore che nonvi
fi trono il Gommatore, che fien^a dubio ci coglieua
nella trapala, e ci harrebbe molto mal trattati. Vi
Piè di pagina (non incluso)Piè di pagina (non incluso)
Riga 1: Riga 1:
<references/>