Pagina:Leopardi - Canti, Starita, Napoli 1835.djvu/88: differenze tra le versioni

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Che ti somigli $ e s' anco pari alcuna
Che ti somigli; e s’anco pari alcuna
Ti fosse al volto , agli atti , alla favella ,
Ti fosse al volto, agli atti, alla favella,
Saria , cosi conforme 9 assai men bella.
Saria, così conforme, assai men bella.

Fra cotanto dolore
Fra cotanto dolore
Quanto ali' umana età propose il fato ,
Quanto all’umana età propose il fato,
Se vera e quale il mio pensier ti pinge ,
Se vera e quale il mio pensier ti pinge,
Alcun t' amasse in terra , a lui pur fora
Alcun t’amasse in terra, a lui pur fora
Questo viver beato :
Questo viver beato:
E ben chiaro vegg1 io siccome ancora
E ben chiaro vegg’io siccome ancora
Seguir loda e virtù qual ne' prim' anni '
Seguir loda e virtù qual ne’ prim’anni
L' amor tuo mi farebbe. Or non aggiunse
L’amor tuo mi farebbe. Or non aggiunse
Il ciel nul}o conforto ai nostri affa ani j
Il ciel nullo conforto ai nostri affanni;
E teco la mortai vita saria .
E teco la mortai vita saria
Simile a quella cfye pel cielo ijidia#
Simile a quella che nel cielo india.
Per le valli , ove suona

Del faticoso agricoltore il canto 9
Per le valli, ove suona
Del faticoso agricoltore il canto,
Ed io seggo e mi lagno
Ed io seggo e mi lagno
Del giovanile error che m' abbandona ;
Del giovanile error che m’abbandona;
E per li poggi , ov’ io rimembro e piagno
E per li poggi, ov’io rimembro e piagno
I perduti desiri , e la perduta
I perduti desiri, e la perduta
Speme de' giorni miei ; di te pensando ,
Speme de’ giorni miei; di te pensando,
A palpitar «li sveglio. E potess'io,
A palpitar mi sveglio. E potess’io,
Nel secol tetro e in questo aer nefanda ,
Nel secol tetro e in questo aer nefando,
L'alta specie serbar ; che dell'imago
L’alta specie serbar; che dell’imago,
Poi che del ver m'è tolto 9 assai m'appago.
Poi che del ver m’è tolto, assai m’appago.</poem>