Pagina:Il Baretti - Anno II, n. 10, Torino, 1925.djvu/2: differenze tra le versioni

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La giovinezza di Verlaine è l’indizio d’un’educazione letteraria generale, matura e per ciò stesso consumata. Il superamento è nei termini stessi di questa pienezza dei risultati della valutazione verbale romantica. Il canone d’impersonalità che si contrappone al sentimentalismo praticistico del 1830, e per obbedire al quale, con fervore giovanile, il Verlaine si preoccupava di pubblicare una poesia
La giovinezza di Verlaine è l’indizio d’un’educazione letteraria generale, matura e per ciò stesso consumata. Il superamento è nei termini stessi di questa pienezza dei risultati della valutazione verbale romantica. Il canone d’impersonalità che si contrappone al sentimentalismo praticistico del 1830, e per obbedire al quale, con fervore giovanile, il Verlaine si preoccupava di pubblicare una poesia


''Les petits ifs du cimitière''
''Les petits ifs du cimitière''

scritta in occasione della morte del padre, è l’impassibilità accademica realizzata: sarebbe fatica sprecata, la ricerca d’una vera e concreta oggettività e rappresentazione anche in questo primo Verlaine. La musica è esigua, è uscita non dall’intimo della poesia ma dai suoi temi; e, pur rivolta ad aspirazioni modeste, preannunzia le ''Romances sans paroles''.
scritta in occasione della morte del padre, è l’impassibilità accademica realizzata: sarebbe fatica sprecata, la ricerca d’una vera e concreta oggettività e rappresentazione anche in questo primo Verlaine. La musica è esigua, è uscita non dall’intimo della poesia ma dai suoi temi; e, pur rivolta ad aspirazioni modeste, preannunzia le ''Romances sans paroles''.