Pagina:Bisi Albini - Donnina forte, Milano, Carrara, 1879.djvu/29: differenze tra le versioni

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Io mi sentii un colpo nel cuore : tutte le mie com¬pagne si misero a gridare. « Che sciocca ! che cosa c'entra ? la nostra maestra non fa le ingiustizie ! » E una vocina gridò più forte con un tono indignato : « Come sei ineducata ! » e mi sentii passar un brac¬cio intorno alla vita.
Io mi sentii un colpo nel cuore: tutte le mie compagne si misero a gridare. «Che sciocca! che cosa c'entra? la nostra maestra non fa le ingiustizie!» E una vocina gridò più forte con un tono indignato: «Come sei ineducata!» e mi sentii passar un braccio intorno alla vita.


Era il Moscerino.
Era il Moscerino.


Mi chinai a baciarla: ella mi tirò in disparte e mi disse seria come una donnina: — « Studia, Conny ! fa degli splendidi esami: la Lisetta rimarrà confusa, e sarà obbligata di dire che il premio è tuo... perchè sei la più brava ! »
Mi chinai a baciarla: ella mi tirò in disparte e mi disse seria come una donnina: — «Studia, Conny! fa degli splendidi esami: la Lisetta rimarrà confusa, e sarà obbligata di dire che il premio è tuo... perchè sei la più brava!»


Io le risposi: « Sì, vedrai ! » E mi misi a studiare con ardore.
Io le risposi: «Sì, vedrai!» E mi misi a studiare con ardore.


Il Moscerino era diventata la mia amica più cara: ella mi diceva : « Non voglio volerti bene ; tu sei ricca, sei nobile: dopo la scuola non ci vedremo più...» Ma io le volevo un così gran bene ch’ella non resistette altro. Ma un giorno pensai con ispavento:
Il Moscerino era diventata la mia amica più cara: ella mi diceva: «Non voglio volerti bene; tu sei ricca, sei nobile: dopo la scuola non ci vedremo più...» Ma io le volevo un così gran bene ch’ella non resistette altro. Ma un giorno pensai con ispavento:


— « Se io ho il premio, non l'ha il Moscerino che ha studiato tutto l'anno... » ma poi dissi: « Rinuncierò al premio!» Quando ci siamo ragazzi, piacciono i colpi di scena, non si sognano che sacrifici. Rinuncierò per lei ! pensavo tutto il giorno e studiavo con entusiasmo.
— «Se io ho il premio, non l'ha il Moscerino che ha studiato tutto l'anno...» ma poi dissi: «Rinuncierò al premio!» Quando ci siamo ragazzi, piacciono i colpi di scena, non si sognano che sacrifici. Rinuncierò per lei! pensavo tutto il giorno e studiavo con entusiasmo.


Ma un giorno... il babbo è così curioso ! A furia di domandarmi : cosa fai ? cosa pensi ? mi strappò anche quel mio segreto..
Ma un giorno... il babbo è così curioso! A furia di domandarmi: cosa fai? cosa pensi? mi strappò anche quel mio segreto..


— « Non farai gli esami — mi disse. — La setti¬mana ventura ti condurrò ai bagni. »
— «Non farai gli esami — mi disse. — La settimana ventura ti condurrò ai bagni.»
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