Pagina:Moro - Le lettere di Aldo Moro dalla prigionia alla storia, Mura, Roma 2013.djvu/9: differenze tra le versioni

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<i>{{Pt|moso|famoso}} discorso del 28 febbraio 1978, aveva intuito i possibili aspetti drammatici, invitando però a reagire da uomini, a non cedere al pessimismo e a essere fedeli ai nostri obblighi, a ciò che va fatto per il bene della collettività e delle prossime generazioni. “Oggi dobbiamo vivere, oggi è la nostra responsabilità; si tratta di essere coraggiosi e fiduciosi al tempo stesso; si tratta di vivere il tempo che ci è stato dato con tutte le sue difficoltà”.<ref>Discorso ai gruppi parlamentari della Democrazia Cristiana, 28 febbraio 1978.</ref> Sono parole che nell’attuale stagione di crisi sono da ripetere e meditare, insieme con quelle, assai suggestive, da cui deriva il titolo di queste giornate: è saggio (seppurepurtroppo frequentemente inascoltato) l’ammonimento di guardare al dopo domani, per non lasciarsi sopraffare dalla contingenza delle pur gravi emergenze che ci assillano, e per immaginare realisticamente, oltre che con fiduciosa speranza, il futuro che intendiamo costruire.
<i>{{Pt|moso|famoso}} discorso del 28 febbraio 1978, aveva intuito i possibili aspetti drammatici, invitando però a reagire da uomini, a non cedere al pessimismo e a essere fedeli ai nostri obblighi, a ciò che va fatto per il bene della collettività e delle prossime generazioni. “Oggi dobbiamo vivere, oggi è la nostra responsabilità; si tratta di essere coraggiosi e fiduciosi al tempo stesso; si tratta di vivere il tempo che ci è stato dato con tutte le sue difficoltà”.<ref>Discorso ai gruppi parlamentari della Democrazia Cristiana, 28 febbraio 1978.</ref> Sono parole che nell’attuale stagione di crisi sono da ripetere e meditare, insieme con quelle, assai suggestive, da cui deriva il titolo di queste giornate: è saggio (seppure purtroppo frequentemente inascoltato) l’ammonimento di guardare al dopo domani, per non lasciarsi sopraffare dalla contingenza delle pur gravi emergenze che ci assillano, e per immaginare realisticamente, oltre che con fiduciosa speranza, il futuro che intendiamo costruire.


Anche a questo contribuisce la cultura, quando viene adeguatamente tutelata e promossa: a sviluppare una visione di ampio respiro sulla vita dei singoli e delle aggregazioni, a partire innanzi tutto dalla ricchezza consegnataci dalle personalità più lungimiranti, affinché si sappia farne tesoro.
Anche a questo contribuisce la cultura, quando viene adeguatamente tutelata e promossa: a sviluppare una visione di ampio respiro sulla vita dei singoli e delle aggregazioni, a partire innanzi tutto dalla ricchezza consegnataci dalle personalità più lungimiranti, affinché si sappia farne tesoro.